ALIFE, 20ENNE UCCISO DA UN COLPO DI FUCILE. SGOMENTO IN CITTA’: I COMMENTI DI CHI LO CONOSCEVA
Alife. Sgomento, disperazione, impotenza è un pò questo il clima che si vive ad Alife, la tranquilla città matesina scossa da ieri per l’ennesimo dramma che si è consumato in modo assurdo. La morte di Giuseppe Simonelli, un giovane di 20 anni trovato senza vita in un dirupo ai piedi del Matese con un colpo di fucile al volto.
Il corpo del giovane sarebbe stato ritrovato da suo padre Filippo intorno alle 16 di ieri pomeriggio. Non lo aveva visto rientrare e si è subito insospettito. Era uscito, era andato nel bosco, questa la versione delle forze dell’ordine, col fucile da caccia. Poi sarebbe inciampato e l’arma, che aveva il colpo in canna, sarebbe partito ed ucciso il giovane finito poi in un dirupo. Scattano le ricerche e il corpo viene poi trovato poco dopo. Sul posto, le forze dell’ordine, i carabinieri della compagnia di Piedimonte Matese e quelli di Alife per i rilievi del caso. Poi il recupero della salma che è stata trasportata presso il gabinetto di medicina legale di Caserta per gli eventuali esami autoptici. Non si conosce ancora orario e giorno del funerale.” Una famiglia per bene, di lavoratori-ci dice Pietro che conosce la famiglia e un pò meno il ragazzo – gente che ha sempre lavorato. Non ci voleva, una brutta, drammatica storia”. Un coetaneo, Francesco è ancora scosso: ”Che dire, conoscevo il ragazzo, non ci aspettavamo, non potevamo pensare ad un epilogo drammatico come questo”.
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