LA PUBBLISERVIZI SI AGGIUDICA LA RISCOSSIONE DELL’ACQUA E PROCEDE VELOCEMENTE AL RECUPERO DELLE SOMME DAL 2012 .

 San Prisco. La Pubbliservizi fa il suo esordio nella città di San Prisco, prima con l’ex sindaco prof. A. Siero che alla fine del suo mandato, per le dimissioni di nove consiglieri su sedici, trova giusto il tempo per contattare ,attraverso qualche autorevole esponente di Forza Italia, i vertici di questa azienda casertana, specializzata in riscossione di tributi vari, e indice subito la gara per l’aggiudicazione della riscossione dell’acqua.Alla fine partecipano tre ditte ma  l’offerta migliore la propone  la Pubbliservizi che si aggiudica la gara e contestualmente, da subito assume due  giovani disoccupati, imparentati con qualche ex amministratore, che prima di essere sfrattato da Via M.Monaco, riesce a fare Bingo. Attualmente presso la casa comunale risiede il neo  primo cittadino, dottor Domenico D’Angelo, eletto con circa quattromila voti, alle ultime amministrative del 2016,in una  lista civica Le Ali per il Bene Comune. Anche lui ultimamente, contattato da un autorevole esponente di Forza Italia, cede alle lusinghe della Pubbliservizi e nomina dirigente del Settore Finanze, un impiegato del comune di Caserta, che per due giorni a settimana, dovrà occuparsi di far quadrare il bilancio in rosso della giunta D’Angelo, bilancio ereditato in modo passivo dalla vecchia gestione del professore A. Siero. Qualche assessore in gonnella azzarda l’ipotesi che per la nomina di questo sig. Natale qualcuno ne trarrà i benefici, all’interno della maggioranza consiliare. Chi è costui?  Il più operativo sulla vicenda specifica è l’ng. Aniello Nazaria, del  Movimento  5  Stelle locale, che qualche giorno fa, dichiarava testualmente:” Il nostro rammarico è quello di non poter sedere sui banchi della opposizione, avremmo potuto creare un fronte comune con  F. Paolino  i NOI VALORI e con l’avv. Francesco Cinotti, di GENERAZIONE FUTURA. Ai cittadini l’ardua sentenza. C.E.