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PIEDIMONTE MATESE, MANCANO GLI INFERMIERI IN ORTOPEDIA: L’ASL PRENDA PROVVEDIMENTI

OSPEDALE CORSIAPiedimonte Matese. Come al solito vengono penalizzati per motivazioni  diverse sempre i reparti, sarà un caso,  che lavorano di piu’ e meglio. Parliamo di sanità ed è il caso dell’Unità Operativa complessa di Ortopedia e Traumatologia del Presidio ospedaliero di Piedimonte Matese che  con un carico di lavoro sempre piu’ alto ora si ritrova anche senza personale infermieristico, sufficiente per organizzare un turno decente. Questo perché ci sono malattie e pensionamenti mai sostituiti. L’Asl conosce il problema   ma a quanto pare nulla si sblocca da giorni. I sindacati che pure hanno un ruolo importante, proprio sul personale, è ora che intervengano. A questo bisogna anche aggiungere che dal primo novembre ritorna la reperibilità ortopedica che scatta inevitabilmente con l’arrivo di altro personale medico e che finora non era stato possibile assicurare  con numerosi disagi  e una inevitabile “emorragia” di pazienti verso altre strutture. Infatti,   proprio per la carenza di ortopedici in reperibilità, in pronto soccorso   i pazienti venivano smistati in altri ospedali.  Con la reperibilità significa maggiori ricoveri e maggiori attività ambulatoriali che saranno inevitabilmente aumentate proprio in virtu’ dell’arrivo di personale medico. E gli infermieri? Provvedimento che il Dr. Di Maggio, Direttore dell’Unità operativa è stato costretto a prendere e anche per accorciare le liste di attesa mettendo cosi gli utenti, particolarmente dell’alto casertano, di potersi curare decentemente. Naturalmente, a questo bisogna anche aggiungere che i pazienti arrivano ormai da tutta la provincia e diversi anche dall’intera Regione per cui se l’Asl decide di investire in questa struttura che sta raggiungendo risultati piu’ che lusinghieri, deve essere messa anche nelle condizioni di poter lavorare bene. Gli infermieri ci sono, basta che l’Asl appronti immediatamente un piano di gestione del personale piu’ accorto senza guardare in faccia a nessuno nè interventi politici nè sindacali. Dove c’è personale sufficiente o in esubero li va preso e subito. Spostarsi da Maddaloni o da Marcianise per andare a Piedimonte Matese o viceversa, non è grave se si considera che il cervellotico Governo Renzi questo lo ha già fatto con gli insegnati. Tutti sanno che da Napoli dovranno spostarsi a Pordenone. Non si comprende perché da Marcianise, ma questo è solo un esempio, un infermiere non possa andare a lavorare a Piedimonte Matese o da un reparto passare ad un altro nella stessa struttura. Basta volerlo. I vertici aziendali devono capirlo e metterla di tergiversare su problemi che possono essere risolti in due ore se si vogliono evitare disagi.

About Lorenzo Applauso (2832 Articles)
Iscritto all'ordine nazionale dei giornalisti, già direttore e fondatore della testata giornalistica italianews24.net e attualmente alla direzione di Casertasera.it. Collaboratore di numerose testate nazionali e locali.

3 Comments on PIEDIMONTE MATESE, MANCANO GLI INFERMIERI IN ORTOPEDIA: L’ASL PRENDA PROVVEDIMENTI

  1. LA DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE DOVREBBE AVVENIRE SECONDO LE ESIGENZE DELLE SINGOLE UNITA’ (carichi di lavoro)

  2. Un caro Amico e Collega // 25 Ottobre 2016 a 14:17 // Rispondi

    Caro Bruno hai ragione ed hai il mio “misero” e pieno appoggio, al Pronto Soccorso manca tutto, i Dirigenti del CORNO si affidano al buon senso e all’umanità infinita dei medici e dei pochi infermieri presenti. Diamoli un calcio, buttiamoli dalla Rupe Tarpea e autogestiamoci !!!
    Cordialità

  3. Noi che ci facciamo il "Culetto" grande // 25 Ottobre 2016 a 17:44 // Rispondi

    Carissimo Michele, tutto ciò che dici e scrivi è sacro basti pensare quanto inutile ed eccessivo personale viene utilizzato in urologia, nefrologia, ginecologia, in pediatria e neonatologia…qui addirittura c’è una media di ricovero di 1 e mezzo bambino al giorno, è una vergogna infinità, è una crudeltà. Ricordiamo tutti che ogni paziente passa comunque e sempre per il Pronto Soccorso: ricoveri ordinari, concordati, trasferimenti da altri ospedali, banali raffreddori, pruriti, dermatiti, unghie incarnite e tutto quanto la medicina non fa, non vuole fare o non sa fare in combutta con la guardia medica retribuita con 2000€ al mese per dormine e sognare il giorno successivo.
    Ricordiamo a tutti che il pronto soccorso è una Unità Operativa aperta 24 h aperta a tutti e non annoverata tra i lavori usuranti. Ci chiediamo allora in sanità quali sono i lavori usuranti ? Addirittura ci privano di una stanza e….fermiamoci qui
    Restiamo in “religiosa” risposta
    Grazie

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