SAN PRISCO, DOMANI I FUNERALI DI FEDERICA LA RAGAZZA CHE SI E’ UCCISA DAL SUO BALCONE DI CASA

|Carmine Eliseo|San Prisco. Domani a San Prisco l’ultimo saluto a Federica, la ragazza che si uccisa ieri dal suo balcone di casa. Il dolore della nonna e del nonno, forse è superiore a quello del papà, della mamma e della zia, ma Federica ha voluto volare in Cielo, dimenticando di aver lasciato un vuoto che nessuno riuscirà a colmare. La comunità della Parrocchia di S. Maria di Costantinopoli non dimentica mamma Angelica, catechista e donna di grande fede, e quindi attraverso don Peppino Cappabianca ha voluto dimostratre tutto l’affetto e la stima che nutrono da anni per la famiglia Papa. Purtroppo il destino di Federica era scritto ed il Signore ha voluto a se questo Angelo di 21 anni che nel pieno della sua vitalità ha voluto abbandonare questa Terra maligna per andare ad occupare il suo posto di “Angello” accanto a Gesù. Il papà. Agente della Polizia Penitenziaria in quel di Poggioreale, non si da pace ma deve farsene una ragione, la sua Federica ha voluto lasciare questo mondo per occupare un posto più consono alle sue ragioni di Vita e forse ha compiuto quel in un momento della sua esistenza terrestre, non condivisibile dalla famiglia e dalla intera collettività, ma qualche giovane sanprischese, un vero amico di famiglia, di lei , piangendo, dietro al feretro , ha detto:” Federica era gioiosa, leale, intelligente, sempre disponibile, e sapeva cogliere i momenti più belli della sua vita terrena, studiando e dando il meglio di se alle feste alle quali partecipava per onorare un compleanno o un onomastico”. E poi singhiozzando ha continuato: “Sciacalli, coloro che hanno infangato il suo nome, attraverso la carta stampata o giornali online, con ipotesi fantasiose che hanno colpito l’intera famiglia Papa-Cantelli”. Le esequie saranno officiate probabilmente  domenica 6 c.m. alle ore 15.00 presso la Chiesa di S.S, Maria di Costantinopoli ove la salma sarà trasferita nella prima mattinata di domani  dalla Medicina Legale dell’ospedale Civile di Caserta.