|VIDEO|TRE PINI, L’ORGOGLIO NON BASTA: 1-2 A VENAFRO. CAGNALE LASCIA LA SQUADRA POCHE ORE PRIMA DELLA PARTITA
Redazione. Ci chiediamo se è giusto abbandonare la nave nel momento del bisogno, quello che ha fatto Cagnale poche ore prima di una partita importantissima come quella di Venafro. L’ormai ex allenatore del Tre Pini ha voluto così entrare a far parte di quella schiera di persone che in pochi giorni stanno buttando al vento quanto di buono fatto per la squadra e per Piedimonte negli ultimi anni. Da noi raggiunto telefonicamente Cagnale ci ha risposto che non si ritrovava più nel progetto di inizio campionato. Allora, non era meglio farla finita dopo i noti avvenimenti e non entrare a far parte del calderone di responsabilità che stanno mandando a puttane un lavoro certosino della società? Tra l’altro anch’essa indicata responsabile da una folta schiera di tifosi, alla stessa stregua di presunti colpevoli e calciatori dimissionari, per non aver saputo gestire al meglio una storia che doveva assolutamente restare all’interno dello spogliatoio del Ferrante. Per quanto riguarda il calcio giocato, il Tre Pini è andato a giocarsi una partita a Venafro che in altri tempi avrebbe significato la possibilità del vertice della classifica. Nonostante i casini degli ultimi giorni i ragazzi scesi in campo oggi agli ordini di Ciro Gomma non hanno affatto demeritato, dimostrando che ancora non tutto è perduto. Di certo le assenze pesano, soprattutto se poi Napoletano, infortunato oggi, e Carpentino, espulso con rosso diretto, non saranno disponibili per i prossimi impegni. Piedimonte subito a rincorrere dopo un gol al primo minuto dei locali. Brillanti trame e conclusioni sfortunate non hanno sortito l’effetto desiderato, soprattutto quando il Venafro ha raddoppiato a metà ripresa. A nulla è valso il gol di Ricci, forse utile soltanto a mitigare il sapore della sconfitta immeritata di Venafro. A proposito della squadra molisana, molti si chiedono il perché sul mancato utilizzo di Di Baia. Ma non era meglio trattenerlo a Piedimonte, anziché mettere le pezze a una difesa che avrebbe avuto bisogno di lui? Ma questo ce lo dovrebbe spiegare Cagnale, che ormai non c’è più….
I motivi di tutte queste defezioni nessuno li ha spigati, né Casertasera, né Il Corriere di Caserta, né uno qualsiasi dei soggetti coinvolti, società compresa.
Un allenatore che abbandona la squadra poche ore prima dell’inizio di una partita importante non merita di allenare nemmeno la squadra dei Pulcini.
Il signor Emiddio Bianchi ci spiegasse dettagliatamente cosa è successo. I tifosi hanno il diritto di sapere.
Perché pensate che Di Baia sia stato tagliato dall’ormai ex mister??
Di Baia è stato fatto fuori dalla società per questioni di sponsor, e questi sono i risultati. Ma il bello ancora deve venire