S.PRISCO, AMBIENTE E TERRITORIO: UN CONVEGNO – DIBATTITO NELL’AULA CONSILIARE
|Carmine Eliseo|San Prisco. Continuano le iniziative dell’assessore all’ambiente, territorio ed aree verdi Di Felice, alla quale, dalle pagine del nostro giornale le avevamo attribuito anche la delega ai Servizi Sociali. Il nostro non è stato un lapsus , ma una constatazione, perché l’ assessore con la gonna o pantaloni, non ha difficoltà a sostituire colleghi inoperosi continuando nella sua battaglia amministrativa, dimostrando sul campo l’energia delle donne nei confronti dei due assessori maschi, che il sindaco D’Angelo ha scelto all’inizio del mandato. L’ambiente ed il territorio, argomenti scottanti della vita di tutte le amministrazioni dei comuni di Terra di Lavoro, troveranno modo di concretizzarsi in un seminario con dibattito il 24 novembre prossimo, probabilmente nell’aula consiliare “F. Zibella” con la presenza autorevole di specialisti del settore. Il tema sarà il riciclo dei rifiuti, sia solidi che ingombranti, e le nuove tecniche per lo smaltimento che possono produrre ricchezza e posti di lavoro. Presenzieranno alcuni sindaci anche del basso Lazio e di altre regioni, mentre al centro del dibattito probabilmente qualcuno riproporrà il vecchio tema del riutilizzo della ex Cava Statuto, ove tanti anni fa, qualcuno avevano pensato ad un progetto faraonico, quello di un laghetto artificiale con la creazione di attività artigianali e commerciali ai piedi dei Colli Tifatini. I cittadini di San Prisco guardano con un occhio particolare a la Di Felice, un vulcano sempre in eruzione ,che sta creando qualche problema al sindaco D’Angelo,al quale, da indiscrezioni, in una delle ultime riunioni di giunta, abbia detto testualmente:” Se ,come gruppo di maggioranza, Le Ali per il Bene Comune, decidete che io sia di intralcio ai vostri programmi amministrativi, sono pronta a dimettermi sia da assessore che da consigliere comunale,lasciando spazio al primo dei non eletti, Morrone”. Un bel gesto , quello della disponibilità ad andare via, un po’ provocatoria nei confronti dei colleghi maschi, Sbordone e Schiavone, che nei loro settori, Personale, Lavori Pubblici, Sport e Cultura, non hanno prodotto il massimo. E il coordinatore o consigliere particolare del primo cittadino, Funiciello, quando interviene? Bisogna invertire la rotta altrimenti “Noi Valori”, “Generazione Futura” e “Movimento 5 Stelle” faranno le carte false pur di rimandare a casa alcuni di questi amministratori.
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