fbpx

PRONTO SOCCORSO INGOLFATO, POCHI I “FILTRI” TERRITORIALI. SPESSO ARRIVANO PAZIENTI CON UN BANALE MAL DI GOLA A DISCAPITO DEI PAZIENTI GRAVI

Jpeg

Jpeg

Piedimonte Matese. Disagi presso il Pronto soccorso di Piedimonte Matese e non solo di Piedimonte, per la mancanza di un “filtro” da parte del territorio dovuto sia ad alcuni medici di base sia ad alcuni cittadini che spesso considerano il pronto soccorso come la panacea di tutti i mali e il posto per  tutte le soluzioni. Cosi, come spesso avviene a discapito non del personale che pure è costretto a raddoppiare le proprio energie per far fronte ai numerosi utenti e l’aumento della spesa sanitaria ma soprattutto ai danni del paziente che ha effettivo bisogno del pronto soccorso. Questo, alla fine porta inevitabilmente a prestazioni assistenziali non proprio al massimo. Semplicemente perchè arriva in pronto soccorso di tutto: dal foruncolo che si è appena rotto, all’inizio di una piccola influenza, ad un unghia incarnita, al tipico mal di gola di stagione. Senza tanti giri di parole, questo porta ad ingolfare inevitabilmente una struttura sanitaria importante come un pronto soccorso. Maggiore filtro e un pò di buon senso da parte degli utenti, alla fine potrebbe portare ad un netto miglioramento della qualità delle prestazioni sanitarie, riservando cosi maggiore attenzione a quei pazienti che effettivamente hanno bisogno del pronto soccorso.

About Lorenzo Applauso (2832 Articles)
Iscritto all'ordine nazionale dei giornalisti, già direttore e fondatore della testata giornalistica italianews24.net e attualmente alla direzione di Casertasera.it. Collaboratore di numerose testate nazionali e locali.

11 Comments on PRONTO SOCCORSO INGOLFATO, POCHI I “FILTRI” TERRITORIALI. SPESSO ARRIVANO PAZIENTI CON UN BANALE MAL DI GOLA A DISCAPITO DEI PAZIENTI GRAVI

  1. Umile e Fiero … Le sole 2 volte (per fortuna) che c’era lei al pronto soccorso, non faceva che urlare contro tutti, me compresa, grande esempio di professionalità sicuramente, avevo un dolore al torace, mi ha rimandato a casa, con la solita cantilena, lei signora è ansiosa, prenda queste gocce, roba da matti … Per fortuna non sono andata a casa come consigliatomi, altrimenti ora, non starei a scrivervi di sicuro … mi sono recata d’urgenza accompagnata da mio Marito al Rummo di Benevento, dove mi hanno riscontrato dopo varie analisi un Pneumotorace, mi hanno ricoverata, e curata, professionalità impressionante, non ho sentito un solo grido al pronto soccorso; Quando sto male, vado altrove e non mi capiterà mai di accompagnare me o i miei familiari a Piedimonte, dopo le varie esperienza, gli scandali, con il morto sulla barella per un giorno, e le risse, che forse il dott. cantelmo ne sa qualcosa … è meglio evitare. E molti come me possono testimoniare, il caos, ed i malo modi in cui si trattano le persone, e gli si alza la voce addosso senza motivo, solo perchè abituato male,
    Scusate lo sfogo.
    Buon proseguimento.

  2. Umile e Fiero … Le sole 2 volte (per fortuna) che c’era lei al pronto soccorso, non faceva che urlare contro tutti, me compresa, grande esempio di professionalità sicuramente, avevo un dolore al torace, mi ha rimandato a casa, con la solita cantilena, lei signora è ansiosa, prenda queste gocce, roba da matti … Per fortuna non sono andata a casa come consigliatomi, altrimenti ora, non starei a scrivervi di sicuro … mi sono recata d’urgenza accompagnata da mio Marito al Rummo di Benevento, dove mi hanno riscontrato dopo varie analisi un Pneumotorace, mi hanno ricoverata, e curata, professionalità impressionante, non ho sentito un solo grido al pronto soccorso; Quando sto male, vado altrove e non mi capiterà mai di accompagnare me o i miei familiari a Piedimonte, dopo le varie esperienza, gli scandali, con il morto sulla barella per un giorno, e le risse, che forse il dott. cantelmo ne sa qualcosa … è meglio evitare. E molti come me possono testimoniare, il caos, ed i malo modi in cui si trattano le persone, e gli si alza la voce addosso senza motivo, solo perchè abituato male,
    Scusate lo sfogo.
    Buon proseguimento.

  3. ss

  4. Dr. Antonio Cantelmo // 19 Novembre 2016 a 0:24 // Rispondi

    Signora “Anna”, io non dovrei nemmeno risponderle poichè non si è nemmeno degnata di qualificarsi, sappi che quando si fanno delle affermazioni, a dir poco fiabesce e da novella 2000, ci si presenta mettendoci la faccia, scrivendo il proprio nome e cognome e lei non l’ha fatto, ergo io e/o tutti possiamo ben pensare che il tutto sia opera di una effervescente fantasia. Mi scusi ma di quale caos parla, di quale cadavere sulla barella per un giorno, di quali scandali, di quali risse ? Si, questo povero Cristo, come altri colleghi, è stato vittima di qualche gallina di un vetusto pollaio; lo scrivente non ha mai gridato con niente e nessuno, non ha mai offeso nessuno, non è nel mio DNA, è vero ho una voce baritonale ma solo per un motivo di carattere anatomo-funzionale e poi è ben noto che chi “grida” non nuoce. Signora, inoltre, le ricordo che questo maledetto pneumotorace di cui lei parla semmai doveva essere evidenziato dal collega radiologo e non da me, avendo posto un quesito rxgrafico. Sarà pur vero che l’erba del vicino è sempre più verde e contestualmente più appetibile, sarà pur vero che i colleghi del Rummo saranno più bravi di noi, bene cosi e bontà loro…lei verosimilmente avrà visto un altro film, avrà scambiato pellicola, avrà e tutto il resto. Io posso solo dirle che non si infanga in modo a dir poco ridicolo un professionista che da 30 anni svolge in tutta onestà ed umiltà la sua professione con abnegazione assoluta; se lei è “sicura” di tutto quanto afferma si professi e produca la debita documentazione e semmai dovessi aver sbagliato, con capo chino le chiederò scusa, io non mi alzo di mattino per recarmi al pronto soccorso a far male e a ledere la salute e la dignità altrui.
    Signora “Anna” ciò che lei vede e sente non esiste, quello che non vede o non vuole vedere è la verità.
    Cordialità
    Antonio Cantelmo

    P.S. Ad ogni buon fine le lascio il mio indirizzo di posta elettronica, se lo riterrà opportuno mi scriva pure in privato, io sarò sempre e comunque disponibile a leggere e risponde con la semplicità e la bontà che da 57 anni mi accompagna: antonio.cantelmo@libero.it

  5. Piera Lonardo // 19 Novembre 2016 a 22:27 // Rispondi

    Anna, adesso se hai le ovaia rispondi.
    Ciao

  6. Anna della Paolera // 20 Novembre 2016 a 15:53 // Rispondi

    Effervescente fantasia ? Anche i documenti di ricovero, e del pronto soccorso che ho conservato, per lei sono fantasia ?
    la faccia la metto ho messo il mio vero nome e cognome,

    Mi scusi ma di quale caos parla, di quale cadavere sulla barella per un giorno, di quali scandali, di quali risse ?

    Piedimonte Matese(Ce)- Malasanità: Caso del 35enne morto in barella, arrivano i NAS. L’autopsia chiarirà cause del decesso. Il senatore del PD Marino: ASSURDO, Episodio inaccettabile!
    il senatore Pd Ignazio Marino, presidente della commissione d’inchiesta sulla sanità, sollecita l’intervento dei Nas: «Si tratta di un episodio sconvolgente. Non è accettabile che in un ospedale una persona possa morire su una barella senza che alcuno gli presti soccorso per quasi una giornata intera. Ho chiesto ai carabinieri del Nas in servizio presso la Commissione d’inchiesta di avviare una istruttoria per verificare al più presto quanto accaduto» . Dopo la morte del 35enne nell’ospedale di Piedimonte Matese monta la polemica e l’episodio, venuto a galla ieri mattina sul Corriere del Mezzogiorno, è diventato un caso mediatico. Per dodici ore nessuno si è accorto della presenza di un corpo senza vita su una barella. Sarà scoperto, cadavere, il giorno successivo, poco dopo mezzogiorno da un operatore sanitario.

    PIEDIMONTE MATESE. Botte da orbi al medico del Pronto Soccorso. tra il 41enne Pasquale Cancelmo e il dottor Antonio Cantelmo.
    http://www.corrierecaserta.it/notizie-alto-casertano/alto-casertano-cronaca/2015/01/28/piedimonte-matese-lei-non-ha-bisogno-di.html

    Le ho rinfrescato un po’ la memoria con queste storie fiabesche, come dice lei.

    e dopo questa chicca finale :

    Signora “Anna” ciò che lei vede e sente non esiste, quello che non vede o non vuole vedere è la verità.

    mi da anche della visionaria … come è facile girare la frittata, bene,

    mi spiace non aver filmato gli episodi che mi sono capitati e spero di farlo in futuro,

    così da non essere presa per visionaria e pazza, di raccontare storie fiabesche etc,

    La verità brucia, questo è, ma di fronte alla realtà non c’è parola che tenga.

    “tutti possiamo ben pensare che il tutto sia opera di una effervescente fantasia.”

    lei verosimilmente avrà visto un altro film, avrà scambiato pellicola, avrà e tutto il resto.

    c’è poco da aggiungere, le notizie le ho riportate mi spiace non poter allegare tutti i referti in mio possesso ora, referti ben poco “fiabeschi” mi creda…

    io non sto denigrando nessuna persona, ho solo esposto quello che mi è capitato , se la verità vuol dire denigrare, ma abbiamo già visto che qui si da del fiabesco ad episodi accaduti realmente, ed anche gravi …

    meglio chiudere così…

    Cordiali Saluti

    annadellapaolera80@gmail.com

  7. Signora Lonardo, adesso si scusi lei con Anna….se ha le ovaie!

  8. Tanto per precisare.
    Sig.ra Anna, nell’articolo da lei linkato relativamente alle botte al pronto soccorso, il dr Cantelmo risulta vittima innocente.
    Tra l’altro episodi del genere sono molto diffusi nei pronto soccorsi del nostro bel meridione.

  9. Dr. Antonio Cantelmo (Psicologo Clinico, Psicoterapeuta, Psichiatra) // 22 Novembre 2016 a 22:27 // Rispondi

    Signore Della Paolera, Lonardo, Zeus (Giove) ?!. , Con umiltà infinita e senza mezzi termini vorrei solo e semplicemente ricordare a voi tutte e/o tutti che le radici dell’educazione, del buon senso e del vivere civile sono sempre e comunque amare, ma i loro frutti alla fine sono irreversibilmente dolci !
    Cordialmente
    Antonio Cantelmo

  10. Egregio dr. Cantelmo, mi sorprende il fatto che mi annovera tra quelli che dovrebbero ricordare che l’educazione…ecc.ecc.. Come se il mio unico intervento non fosse mirato a darle ragione. Ho detto che lei risulta vittima innocente, non so se se ne sia accorto.
    Io non giudico nessuno, né tanto meno il suo operato, perché non ne ho le conoscenze e le competenze per farlo, e ancor più, non rientra nella mia educazione, per l’appunto.
    In linea generale, come frequentatore sporadico (per fortuna) dell’ospedale di Piedimonte, non posso che rilevarne la poca pulizia, la confusione e la mancanza di professionalità dei suoi operatori. Non tutti sia ben chiaro ma i più. Lei è persona attenta e umanamente più comprensibile rispetto ai suoi colleghi, fosse solo per la sua specializzazione medica. Proprio per questo deve convenire che il paziente vero ha bisogno ancor più di un supporto psicologico oltre a quello clinico. Vedersi trattato con supponenza e superficialità fa ancor più male della stessa malattia.
    Ovviamente quanto detto non è riferito minimamente alla sua persona. L’ho detto perché lei, da persona sensibile qual è, si faccia portavoce presso i suoi colleghi.
    Grazie e buon lavoro.

  11. Dr. Antonio Cantelmo (Psicologo Clinico, Medico Psichiatra, Libero Pensatore) // 27 Novembre 2016 a 0:05 // Rispondi

    – Dum loquimur fugerit invida aetas. carpe diem, quam minimum credula postero
    – Mentre parliamo il tempo sarà già fuggito, come se ci odiasse: ruba il giorno, confidando il meno possibile nel domani.
    Quinto Orazio Flacco 65 A.C. una cum Antonio Cantelmo

Rispondi

Scopri di più da Casertasera.it

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading