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PIEDIMONTE MATESE/CASERTA, PRESUNTE PENSIONI FACILI: UNDICI PERSONE NEL MIRINO DELLA PROCURA.ECCO I NOMI

17/05/2012 Roma, in corso alla Fiera di Roma il Forum della PA 2012. Nella foto lo stand dell' INPS Istituto Nazionale della Previdenza Sociale

Piedimonte Matese/Caserta Potrebbe esplodere un nuovo caso di corruzione anche nel Matese. Questa volta le pensioni e le false invalidità sono finite nel mirino della  Procura di Santa Maria Capua Vetere, diretta da Maria Antonietta Troncone che indaga su undici persone che farebbero parte di una sorta di associazione  ognuno con il suo ruolo   per favorire alcune persone ad ottenere  pensioni di invalidità e accompagnamento. Undici le persone per le quali i sostituti procuratori Vincenzo Quaranta e Sabrina Fornaro hanno aperto un fascicolo per associazione per delinquere finalizzata al falso materiale e ideologico, truffa aggravata per ottenere le erogazioni pubbliche, corruzione, falsificazione di perizie sanitarie. Anche a Piedimonte Matese la Guardia di Finanza ha fatto irruzione negli uffici dell’ospedale sequestrando fascicoli e computer. Fra poco ulteriori aggiornamenti.

GGIORNAMENTO: Secondo “il Mattino”, Fra gli indagati ci sono quattro medici, operativi tra Caserta e Piedimonte Matese, che avrebbero firmato falsi referti. Indagati anche un dipendente dell’Inps di Caserta, un dipendente del Comune del capoluogo, due avvocati e un poliziotto.

QUESTI I NOMI DEGLI INDAGATI: Andrea I. Caserta; Francesco M. Maddaloni; Arcangelo M. Caserta;.Elpidio S. Caserta; Antonietta S. Caserta;Giuseppe G. Caserta; Antonio V. Caserta; Maurizio M. Caserta; Alfonso P. Piedimonte Matese; Massimo N. S. Maria A Vico, Felice M. Caserta.

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