A TELESE TERME IL PRIMO “LABORATORIO-SEMINARIO SUI DIVERSI STILI DI TAMMURRIATA”
|TELESE TERME| Il 4 e il 5 febbraio andrà di scena a Telese Terme una due giorni all’insegna dell’arte, della tradizione, della cultura e della riscoperta di una Danza dal sapore antico e permeata da immensa sacralità. Presso la scuola “Un tempo per ballare”, sita in P.zza Federico Fellini n.1, si svolgerà un laboratorio-seminario sulla Tammurriata. Un evento al quale gli appassionati non potranno mancare dato lo spessore culturale, impreziosito da artisti di un certo calibro. Saranno presenti Simone Carotenuto, Maestro della Tradizione Campana, cantore e danzatore, unico nel suo genere, insieme a Selena Sacco e Nobile Masi, due giovani artisti, ma già tra i massimi esponenti del mondo popolare e attenti cultori e osservatori della tradizione.
La figura di Simone Carotenuto è subito accostata alla tammorriata. Figlio della tradizione, è oggi uno dei maggiori rappresentanti di questa antichissima forma di comunicazione che è musica, danza e canto. La sua è una delle voci più calde del panorama musicale campano, uno degli ultimi grandi cantatori di “Fronne” paradigma e simbolo del canto su tamburo; è dotato di un istrionismo e di una verve particolarissima che gli permettono in ogni situazione di avere un rapporto di grande complicità con il suo pubblico. La ricerca continua sul campo è la radice della sua formazione musicale. Ed è intorno a questa forte personalità che nasce il gruppo “I Tammorrari del Vesuvio”. La ricerca e la sperimentazione, unite al grande amore per la tradizione sono confluiti in un’antologia della musica popolare campana. Il loro album “Aizamme sta Tammorra” li ha consacrati come uno dei gruppi musicali più importanti e rappresentativi della folk music italiana. Sono seguiti poi altri due lavori di primo piano, l’album “Gentes” e il doppio Cd “Live” entrambi presentati con grande successo ai microfoni di Radiorai1. Il loro viaggio partito dai luoghi simbolo della tradizione campana ha allargato lo sguardo sul mondo e sui popoli. I Maestri Tammorrari sono attualmente impegnati nella sperimentazione e nella contaminazione di suoni e di pensieri che sono i battiti e i pensieri del Mediterraneo tutto ma anche di mondi suggestivi e affascinanti come quello Balcanico o quello Andaluso. È da queste nuove sonorità, rimanendo sempre ancorati alla tradizione, che nasce il nuovo lavoro discografico dal titolo “Vient’e Tammurriata” prodotto e distribuito da iCompany. Questo disco vuole aprire il cerchio anche ad altra gente, perché la tradizione non è un qualcosa ferma li nel tempo, ma che si rigenera da generazioni in generazioni.
Selena Sacco è, invece, una studiosa ed appassionata cultrice delle danze e della musica tradizionali del Sud Italia. Artista Irpina, spazia tra la musica classica e la musica popolare. Studia canto classico formandosi prima presso il Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino e poi presso il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento. Contemporaneamente, mossa da una forte passione nata in famiglia, affianca agli studi classici una assidua ricerca nell’ambito tradizionale fino ad arrivare ad abbinare discipline olistiche, quali il “Reiki” e la “Danzaterapia”, nelle quali è diplomata, all’insegnamento e alla diffusione delle danze tradizionali. Selena, dal 1996 ad oggi, ricerca, acquisisce e cataloga passi, ritmiche e melodie della Tradizione Popolare del Sud Italia, viaggiando nelle diverse regioni e stando a contatto diretto con gli anziani del posto. Inoltre comincia un’assidua e costante collaborazione come cantante e danzatrice di diversi gruppi Etnomusicali. Attualmente tiene concerti e spettacoli con i “Trementisti”, la “Compagnia Daltrocanto”, i “Tammorrari del Vesuvio”, i “NeoMediTerra”, i “Battibotti del Matese”, “Gli Sconcecajuoco”. Ha collaborato con “Erasmo Petringa e Mediterranea Sound”, Le “Ninfe della Tammorra”, i “Pratolafolk” e molti altri. Nel Gennaio 2014 consegue il Diploma Reiki, metodo “Usui Shiki Ryoho”. Nel 2015 viene iscritta nei ruoli dell’ Università Popolare A.N.T.E.O. – NUOVA ERA, con la qualifica di Professionista in “Danze Etnico Popolari – Bio Energetica Vibrazionale”. Inoltre comincia a formarsi con Maristella Martella, coreografa e danzatrice della Notte della Taranta. Dal 2006 insegna “Danze tradizionali del Sud Italia”, tenendo laboratori e seminari. Conduce corsi stabili attivi presso le seguenti Associazione Sportive Dilettantistiche: Olympia Dancesport Studio di San Giorgio del Sannio (Bn, La Danse di Gioia Sannitica (Ce), C.S.I di Alvignanello (Ce), Salute in Movimento di San Leucio del Sannio (Bn), Dor’Art Center di Montella (Av), l’Anima Meridionale di Montemiletto (Av), Krimissa di Ponte (Bn), Spazio Fitness di Apollosa (Bn), l’Associazione Libera Mente di Montecalvo Irpino (Av).
Nobile Masi è un chitarrista classico, suonatore di tamburi a cornice ed esperto della tradizione popolare campana. Sin da piccolo, mosso dalla passione del padre, inizia ad avvicinarsi alla musica popolare e all’età di 8 anni inizia a suonare i tamburi a cornice. Già da bambino partecipa a tutte le manifestazioni popolari della Campania, conoscendo e accompagnando i veri portatori della tradizione, come “zi Giannino”, “zi Tore o brutto” e “zi Fedele”. All’età di 10 anni partecipa con l’A.S.D.M. alla registrazione del disco “Rareche Verdi”, con la partecipazione al canto di Marcello Colasurdo. Dal 2004 partecipa a molte manifestazioni e festival con “Tammurriarè”, un gruppo di musica popolare della tradizione campana. Dal 2007, invece, porta avanti un progetto con “Quelli di Napolintorno”, un gruppo che si occupa della storia e della tradizione del popolo campano, e più in generale, della cultura del meridione d’Italia inserita nel più vasto scenario del Mediterraneo, con il quale ha partecipato a numerose manifestazioni, come il meeting per l’amicizia fra i popoli di Rimini e la serata al centro riabilitativo di S.Patrignano. Nello stesso anno si unisce al gruppo Collettivo Teatro Folk “Valle dell’orco”, un gruppo di musica popolare che, attraverso la ricerca sul territorio, ripropone canti, suoni e racconti della tradizione locale. Con il gruppo “Tammorrari del Vesuvio” di Simone Carotenuto, a partire dal 2009 partecipa ad un progetto sulla contaminazione della tradizione popolare campana. Insieme incidono vari dischi, tra cui “Gentes”, “Vient e tammurriata” (distribuito da Iworld), “Simone Carotenuto e i Tammorari del Vesuvio” (Fonola Disch) e “Aizamme sta tammorra”. Nel 2015 consegue il diploma v.o. in chitarra classica presso il Conservatorio G.Martucci di Salerno. Attualmente sta conseguendo il biennio in “Musica, Spettacolo, Scienze e Tecnologie del suono” presso il politecnico “Scientia et Ars” di Vibo Valentia, oltre che un Master in Musicoterapia.
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