PIEDIMONTE M.-, SPOSI COSTRETTI AD ANDARE PRIMA IN OSPEDALE E POI AL RISTORANTE PERCHE’ IL PAPA’ DI LUI NELLA NOTTE VIENE COLPITO DA MALORE. NON E’ GRAVE
|Lorenzo Applauso|Piedimonte Matese/ Pietravairano. Certe volte il destino è crudele. Sembra una frase fatta, un luogo comune ma purtroppo per una coppia di sposi è stata una beffarda e cruda realtà che per fortuna è finita non male. Protagonisti, una coppia di giovani di sposi Michele e Annarita (che vedete nella foto) che si è appena sposata stamattina nella chiesa di Pietravairano e il papà di lui finito in ospedale. Tutto sembrava andare per il meglio ma nella notte appena trascorsa, quando tutti i preparativi erano alla perfezione, la brutta notizia: il papà dello sposo viene colto da improvviso malore. Un problema cardiologico gli impone l’immediato ricovero presso la Cardiologia-Utic di Piedimonte Matese. L’uomo si ricovera e con grande amarezza apprende poi che non può tornare a casa. Per i medici è troppo rischioso anche se le sue condizioni sono discrete. Sarebbe stata troppa l’emozione e lo stress per il matrimonio del suo amato figlio Michele e della giovane nuora Annarita. Alla fine non è restato altro da fare: gli sposi, dal ritorno dalla Chiesa e prima del pranzo hanno deciso, giustamente, di fare visita al paziente. Il personale della Cardiologia sensibile e professionale come sempre ha sentito bussare alla porta d’ingresso e aprendo si è ritrovato davanti una inconsueta coppia di sposi che ha chiesto di poter entrare per far visita al papà di lui ricoverato nella notte. Il personale rimane prima sorpreso ma poi nel rispetto degli orari e con la discrezione che richiedeva il caso ha permesso agli sposi di salutare il paziente. Alla fine, una foto, un abbraccio commovente con il papà e poi di corsa al ristorante dove erano attesi dai numerosi invitati ma ovviamente con il pensiero fisso rivolto a papà che per fortuna sta benino e presto potrebbe tornare a casa. Sarà il destino? Ma il destino esiste? Non si sa, ci si dibatte ancora ma senza esito. Una certezza però c’è ed è quella che vi abbiamo appena raccontato ma ancora non sappiamo dirvi se è stata determinata dal destino. Forse non lo sapremo mai.
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