FALCIANO DEL MASSICO, FRA GIURAMENTO E NOMINE SI INSEDIA IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE

|Mario Zannone|Falciano del Massico. Insediamento del sindaco ing. Erasmo Fava e del Consiglio comunale a Falciano del Massico. Giuramento, dichiarazioni dei capigruppo e nomina commissioni. Pubblico composto e attento ha ascoltato il discorso che dà inizio al mandato della nuova maggioranza. Toni pacati, moderato l’ atteggiamento del sindaco che nella prolusione ha articolato il programma per le emergenze e per il futuro. Apertura alla collaborazione istituzionale. Dichiarazione della capogruppo Giulia Capriglione all’ insegna del nuovo corso. Spigoloso l’ intervento della capogruppo   Genuino Novelli. Questa la cronaca che sottende una valutazione politica che presenta delle autentiche novità’ . La nuova maggioranza guidata da Fava sposta il suo baricentro verso il gruppo degli indipendenti costituito da Cestrone, Palazzo e De Santis, i primi due designati assessori con super deleghe. L’apporto massiccio della componente politica trova spazio con l’ assessore Rucco e Manica.Importante il ruolo istituzionale del consigliere Freddino, designato capogruppo. Una scelta che viene incontro alle ragioni di fare posto in Giunta all’ ing. Cestrone e a Palazzo al fine di evitare la costituzione di un altro gruppo all’ interno della maggioranza e alle esigenze di accedere ad ottobre nel parlamentino provinciale. Il sacrificio sarebbe ripagato con un accordo tra i big compreso Carlo Marino, patron dell’ accordo Fava /Freddino. Vera rivoluzione all’ opposizione dove l’ex sindaco Santoro e Manica, unanime le altre componenti, hanno designato la giovane Giulia Capriglione alla carica di capigruppo. Una indicazione politica di alto profilo, un atto di coraggio verso la costruzione dell’alternativa a partire dalle forze nuove. La componente consiliare di minoranza rispecchia un rafforzamento dell’ area di centro. Capriglione, Manica e Angelino fuori dall’ area consiliare, nonché Santoro, costituiscono l’asse portante del futuro assetto. D’accordo la componente politica del gruppo Zannini, Scarano, Macaro che hanno condiviso la prospettiva del rilancio.