GIRO DI VITE AL COMUNE DI FALCIANO, PIU’ DISCIPLINA PER I DIPENDENTI

Mario Zannone.Falciano del Massico. Sembra straordinaria la circolare diffusa tra gli impiegati comunali a firma del sindaco Fava e dell’assessore Cestrone.  Il documento rimanda ad un codice comportamentale già contemplato dal contratto collettivo del lavoro e da regolamenti aggiuntivi. I dipendenti non potranno assentarsi se non previo permesso, non potranno  allontanarsi dalla postazione di lavoro e non dovranno fumare nei locali comunali. Queste ed altre disposizioni sono state rammentate a tutto il personale. Un giro di vite, si direbbe, nelle more di un riassetto generale della macchina burocratica oggi assolutamente fuori controllo. Gli uffici fanno da padrone e rappresenteranno un potere parallelo a quello politico. Come si suol dire gli amministratori passano, gli impiegati restano. Intanto si è entrati nella fase dello studio delle cose da fare, al di là delle opere pubbliche che hanno rappresentato un’ opportunità di scarso rilievo ai fini della funzionalità dell’assetto urbanistico. Si rimane sul serbatoio a monte e sul cimitero e sulle scuole. A tal proposito il Movimento FalcianoLibera riprende l’iniziativa sociale e politica  di tutela del territorio e della cittadinanza con la costituzione del gruppo di lavoro “IoAmolaScuola” . Purtroppo, come riferisce il corpo docente, ci saranno difficoltà a settembre all’apertura dei padiglioni. La situazione sembra essere esplosiva per via della formazione di una nuova classe. L’edificio delle scuole medie non sarà pronto a meno che non si arrivi a marce forzate con i lavori. Ma si dubita. Di qui la necessità di aprire alla cittadinanza il discorso della scuola falcianese in collaborazione con le istituzioni locali.