SAN POTITO SANNITICO, LO INGIURIANO CON UNA LETTERA DEPOSITATA SULLA TOMBA DEI SUOI CARI. UN LETTORE CI SCRIVE
Redazione. San Potito Sannitico. Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un cittadino di San Potito che tramite noi vuole rispondere ad un anonimo che gli ha fatto trovare un foglio di ingiurie riguardanti la sua persona sulla tomba dei suoi cari defunti. “Carissimo anonimo la missiva recapitatami, utilizzando la tomba dei congiunti defunti, nella quale risultano ingiurie alla mia persona, sottolineo che non ha prodotto nessun effetto di inquietudine alla mia persona e alla mia famiglia ma solo una grassa risata e tranquilla considerazione di dabbenaggine interiore della tua persona. Quando si ha voglia di esternare considerazioni non propriamente gratificanti a chicchessia, se ci si considera uomini, bisogna proferire apertamente e non celarsi come comunemente si comportano i vigliacchi. Utilizzare i defunti come tramite, per comunicare cio’ che si pensa di un altro, è un comportamento immaturo e deplorevole. Dimenticavo, l’utilizzo della tomba dei defunti per uso comunicativo e non per venerare la memoria, secondo una antica credenza popolare presagisce sette anni di sciagure. Un grazie alla redazione per l’ospitalità”.
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