MONDRAGONE, PASQUALE SORRENTINO MAESTRO DELLA CONTEMPORANEITA’ ESPONE ALL’ISTITUTO DE AMICIS

Mondragone. Personale del maestro Pasquale Sorrentino, l’artista della contemporaneità e della disillusione. Un breve sguardo sulle opere esposte presso l’istituto De Amicis, sull’arte destrutturata dove riverbera l’antica sfida di ricreare nel disegno e nel colore la forma del pensiero. L’arte come alternativa al  discorso interpretativo del reale con le tradizionali categorie, la visione dell’esistenza nelle sue dimensioni, la contemporaneità rivissuta nella nudità graffiante del messaggio, sempre in evoluzione come i temi e le tecniche suggestive ed incisive utilizzate nell’espressione artistica: queste alcune novità dell’arte di Sorrentino. Interessante, dopo l’approdo negli Stati Uniti – dove il Maestro ha riscosso grande successo- il cambiamento raffinato del materiale utilizzato nella costruzione dei quadri che risultano in linea con un’arte che concilia pittura, scultura ed architettura. Le immagini assumono la tridimensionalità con giochi di luci e sovrapposizioni di piani rendendo il visitatore protagonista del percorso, coinvolto emotivamente nel tentativo, assurdo, di ricreare il tempo nello spazio interno alla tela nella quale il limite dello sguardo incontra l’intuizione dell’infinito. Il tempo, lo spazio, il movimento esternano il pensiero nei vortici, nei sogni, nel mare in cui il disagio dell’alienazione trova le sue risposte più vere. Personale suggestiva, inquietante per la volontà di rappresentare le aridità dello spirito e le deboli difese dell’uomo nel fronteggiare le mostruosità del post moderno, in corsa verso l’emarginazione della fantasia, dei sentimenti e della pietas.