ELEZIONI PROVINCIALI, SI SCHIERANO I MODERATI DI ZANNINI

Caserta. Lo ha detto l’on. De Mita, il nipote di Ciriaco, intervenuto alla presentazione della lista dei Moderati.E’ uno, Giuseppe De Mita, che ne sa molto di politica pensata, quella desueta che ancora propone ragionamenti con parole articolate e chiarificative. L’on. Zannini , dominus della serata, con il sindaco Marino al fianco, gli altri onorevoli e il sottosegretario Alfano, tutti seduti tra i relatori, ha lanciato la squadra dei candidati a sostegno di Marino. L’on. Zannini è un tipo pratico, non conosce il politichese e le arti della retorica vuota, va al sodo e soddisfatto della piccola-grande armata, si gongola per aver dato la possibilità ai moderati, quelli delle sigle schiacciate dal Pd e FI, di essere protagonisti e coscienti della forza rappresentata. De Mita, come nell’incipit, ha guardato bene nel progetto costruito per le provinciali. Forzare la vocazione isolazionista del Pd, riannodare il discorso politico con gli elettori edrammatizzare la funzione che si andrà a ricoprire. Riappropriarsi del vasto spazio rappresentato dal voto moderato che, a livello elettorale, si liquefa senza determinare maggioranze qualificate. Tra le prospettive di successo quelle di rimodulare la rappresentanza politica e istituzionale al fine di arginare anche  i populismi. Sulla lista alcune considerazioni. In squadra sono presenti amministratori di piccoli e grandi comuni. Un’ ottima filiera politica ed elettorale che attende la prova del voto. La squadra, sì, è fortissima! Forse nei numeri ci sta, ma è stupenda, per chi condivide, i valori del centro, per l’anima che sta dentro al progetto. E’ una intuizione brillante, quella di relazionare amministrazioni locali diverse per problematichee dimensioni ed intrecciarle col filo della politica sostanziata dal  comune sentire moderato. Non è una occasionale e strumentale performance, ma forse l’inizio in Terra di Lavoro, di un mondo che esce dalla nebulosa. Hanno un volto e un nome i centristi.