STALKING DALLE CABINE TELEFONICHE PER NON FARSI RICONOSCERE A GIOVANE RAGAZZA. INDIVIDUATO IL PRESUNTO RESPONSABILE
GRAZZANISE Nel Comune di Grazzanise, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un’ ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal locale Ufficio G. I. P. – su richiesta della Procura della Repubblica nei confronti di A. G. 42 anni, ritenuto responsabile di stalking e sostituzione di persona. La misura odierna è il frutto degli esiti di una serrata attività investigativa, diretta dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e condotta dalla Stazione di Grazzanise, scaturita da varie denunce contro ignoti (ben 4) formalizzate da una giovane ragazza del luogo, destinataria di numerose e sistematiche minacce telefoniche, operate per un lungo periodo di tempo ( marzo 2016 – maggio 201 7), anche collegate alla sua attività politica ed istituzionale. L’impianto indiziario integrante i presupposti cautelari attività di intercettazioni telefoniche che hanno permesso di accertare come l’ ignoto autore delle molestie fosse, in realtà, una persona vicina alla vittima e da lei abitualmente frequentata. In particolare è stato appurato che le molestie e le minacce telefoniche ricevute sulle utenze in uso alla vittima , venivano effettuate o da cabine telefoniche o da utenze mobili, riconducibili all’ indagato, attivate con documenti di comodo e, attraverso il sistema della deviazione di chiamata, apparentemente ricondotte ad altra persona su cui l’ indagato intendeva far ricadere le responsabilità dell’ attività persecutoria. Il G. I. P. , concordando con la richiesta di misura coercitiva , anche perquanto riguarda la sussistenza di concrete ed attuali esigenze cautelari, ha disposto, per A.G. la misura cautelare del “Divieto di avvicinamento dei luoghi frequentati dalla vittima”
Solo gli stupidi e i deboli fanno queste puerili azioni; a volte rimpiango il manicomio di Aversa o di Nocera Inferiore !