BOCCA DELLA SELVA, ECCO COME RIUSCIAMO AD AFFOSSARE IL TURISMO, LA RISORSA PIU’ IMPORTANTE DEL MATESE
Lorenzo Applauso|Bocca della Selva. Uno dei luoghi piu’ belli e invidiati della Campania per le sue potenzialità, purtroppo inespresse, continua a rimanere la località suggestiva di sempre ma anche quella meno funzionale perché c’è davvero poco, cosi come poca è la voglia della politica di farla decollare. E’ questo il laconico commento di alcune persone giunte dal napoletano di ritorno dal Matese che fotografano perfettamente l’attuale momento di disagio che vive questo luogo, disagio che è poi quello di sempre. Non manca la materia prima: la neve, che di questi giorni è tantissima. Anche la natura ci da dunque una mano ma non ne approfittiamo, non ne vogliamo approfittare. L’assenza delle istituzioni è totale. La neve c’è, dunque a Bocca della Selva, ma tutto rimane invariato, cristallizzato, dimenticato. Per quanto riguarda gli sport invernali, ad esempio, meglio stendere un velo pietoso. Le strade sono pulitissime, quindi non ci sarebbero disagi, ma non basta perchè poi ti rendi conto che l’Ecocampus è chiuso e che è presente solamente lo “Sci Club Fondo Matese” a credere ancora in questa realtà e a rendere vivo, per quello che è possibile, con i propri soci, con attività di ciaspole e sci, questo luogo, nonostante non ci sia una pista battuta (ma quanto costa batterla n.d.r.) e nonostante la gente continui a venire da queste parti ma poi costretta a tornarsene a casa delusa come sempre.
Si fa molto.poco percquedta localita i soldi dove vanno