UN VIAGGIO NELL’ANIMA CON DON AGOSTINO SECONDINO : “COSI VI INSEGNO A PREGARE” . UN SUCCESSO, IL SUO ULTIMO LAVORO LETTERARIO
Lorenzo Applauso| Quello che colpisce e lo dico senza giri di parole, è la naturalezza e uno stile che dovrebbe far riflettere in un mondo letterario, spesso confuso ed abusato di termini, selezionati quasi volutamente dal critico, quasi per darsi un tono, quando decide di recensire un libro o qualsiasi altro lavoro letterario.
Lui, don Agostino Secondino, originario di Castel di Sasso, dove è Parroco, attraverso i suoi versi è capace di arrivare dritto al cuore perché nascono dal cuore di chi ha scelto Dio nella vita e per sempre, di chi è vicino per scelta e per vocazione alla Chiesa, troppo spesso in crisi. Quasi, le sue silloge, sono un dialogo con Dio ma attraverso una comunicazione moderna “che arriva”, come si dice in gergo, anche artistico-televisivo. Nelle scuole di giornalismo si legge, secondo chi racconta il grande Indro Montanelli, il quale diceva ai suoi allievi: “Quando scrivete pensate sempre alle massaie di Cremona”. Non certo per offenderle ma un modo per dire che la comunicazione deve essere semplice e comprensibile per tutti i gradi di cultura. Spesso, lo dico senza peli sulla lingua, ascoltare un’omelia, una preghiera, anche quelle piu’ note e piu’ recitate non è cosa semplice comprendere l’essenza.
Spesso, la preghiera ti costringe a profonde interpretazioni per comprenderne il contenuto. Con “Il respiro dell’Anima” , Don Agostino, ha scelto la semplicità nelle parole per arrivare al cuore di tutti e quasi come a volerci prendere per mano per condurci alla preghiera e a Dio. Io credo che ogni altra parola potrebbe sfociare nel superfluo o essere scambiata per retorica. Vi invitiamo semplicemente a leggere “Il respiro dell’Anima” di Agostino Secondino, edito da “Libreria Editrice Redenzione”, circa 150 pagine, perché sarà una esperienza bellissima, un viaggio nell’anima di quelli che spesso rimandiamo ma che va fatto almeno una volta nella vita . Una grande occasione per farlo ora e poi un consiglio: “Il Respiro dell’Anima” è il classico libro da tenere sul comodino e leggerne una pagina a sera prima di addormentarsi. Alla fine due cose in una: apprezzate certamente la fatica letteraria e pregate nello stesso momento. Un modo per addormentarsi in pace con Dio e con gli uomini. Complimenti Don Agostino.
carissimo Lorenzo grazie mille per il profondo e bellissimo articolo
Buongiorno e felice settimana