PIEDIMONTE MATESE, PROTESTA DEI NETTURBINI: LA NUOVA ECOLOGY CHIARISCE: ”GLI OPERATORI DEVONO AVERE SOLO IL MESE DI OTTOBRE”

Piedimonte Matese. In merito alla protesta dei netturbini di Piedimonte Matese per le spettanze ancora non pagate, la società NOVA ECOLOGY SRL, affidataria del contratto d’appalto Servizio di raccolta, spazzamento e trasporto rifiuti presso il Comune di Piedimonte Matese chiarisce in merito alla vicenda.“Il Comune di Piedimonte Matese –spiega l’Azienda – ha pagato solo in data 3.12.2018 la fattura del servizio svolto nel mese di Luglio 2018, pertanto mancano ancora le liquidazioni delle fatture dei canoni di agosto, settembre, ottobre  e novembre 2018, nonostante la normativa vigente ed il contratto stabiliscono che i pagamenti delle fatture devono avvenire entro 30 giorni dalla ricezione della stessa”.

• Allora ci vuole chiarire cosa devono avere ancora gli operatori che stanno attualmente protestando?

“A tutt’oggi-spiega la Nova Ecology-  gli operatori del cantiere di raccolta differenziata e spazzamento del Comune di Piedimonte Matese, vantano il pagamento di un’unica mensilità (stipendio di Ottobre 2018) proprio perché noi abbiamo anticipato, di propria iniziativa e per il buon esito del servizio, diverse mensilità di stipendio per sopperire ai costanti ritardi dell’amministrazione nel provvedere ai pagamenti, pur non essendovi contrattualmente tenuta”.

• I precedenti stipendi?

“Tutti i precedenti stipendi sono sempre stati regolarmente retribuiti nonostante i ritardati pagamenti dei canoni da parte del Comune. L’azienda lamenta oltre quanto sopra i canoni arretrati anche le somme anticipate per il comune, inerenti il conferimento dei rifiuti ingrombranti, RAEE, ecc. presso gli impianti autorizzati a tutt’oggi non incassate, l’adeguamento del canone come previsto per legge; altre somme inerenti il servizio  già da tempo richieste  e mai corrisposte.

Tutto ciò ha comportato e sta comportando serie difficoltà per l’azienda viste le continue inadempienze del comune.Nonostante tutto questo, l’azienda a mezzo del proprio legale rappresentante, ancora ieri 06/12/2018 presso l’ente in presenza del Responsabile del servizio RSU ha ribadito, la propria disponibilità, a corrispondere la mensilità di ottobre , allo stato l’unica arretrata, a condizione che l’ente paghi all’azienda almeno il canone di agosto scorso. , considerato  che, la stessa, vanta ad oggi, come detto prima, anche le mensilità di settembre, ottobre e novembre”.

• Ma questo è stato spiegato agli operatori?

“Della suddetta volontà aziendale , sono stati informati tutti  gli operatori.  Sorprendentemente e inspiegabilmente il comune di Piedimonte Matese invece di pagare semplicemente l’azienda (forse per le motivazioni di cui al video/comunicato del Sindaco pubblicato il 05/12/2018 sui social  ) in data 06/12/2018 ha intrapreso l’iniziativa singolare di sostituirsi all’azienda nel pagamento degli stipendi, direttamente agli operatori ecologici. Una condizione attuabile solo in caso di inadempienze da parte dell’azienda, nei confronti degli stessi operatori, consistente nel non pagare gli stipendi dopo aver incassato il relativo canone, non rinvenibile nel caso di specie”.