fbpx

CAPUA, L’ORCHESTRA “LA REAL CAPPELLA DI NAPOLI” DIRETTA DAL MAESTRO IVANO CAIAZZA MANDA IN DELIRIO IL TEATRO RICCIARDI

Capua. Tutto il teatro in piedi per applaudire l’orchestra, la “Real Cappella di Napoli”   in occasione  del concerto che si è svolto l’altro ieri sera al Teatro Ricciardi di Capua.  La serata è stata anche una grande occasione per ricordare il compianto musicofilo Avv. Carlo Crispino, amante della musica e persona buona e generosa che ha lasciato di se un ricordo straordinario in tutti quelli che lo avevano conosciuto. Sul palco, prima del concerto, dal titolo “Napoli e Venezia”, diretto magistralmente dal Maestro Ivano Caiazza, hanno tratteggiato il profilo dell’avvocato Crispino i suoi due figli che hanno poi espresso  il loro ringraziamento a quanti hanno voluto esserci. Dicevamo, una esibizione straordinaria quella dell’orchestra in rosa, è il caso di dire (ben cinque le donne nell’orchestra, tutte bravissime) che si sono esibite insieme a tutta l’orchestra con una professionalità di altissimo spessore artistico non frequente da ammirare, poi il violino solista Fabrizio Falasca, flauto solista Raffaele Scala e voce recitante Filippo Zigante.

Quasi un’ora e mezza di spettacolo che è letteralmente volata per i tanti che dalla platea e dai loggioni hanno potuto ammirare gli undici componenti con la grande direzione del Maestro Ivano Caiazza. Interessante la fase introduttiva della serata e nel corso del penultimo brano: la voce narrante del Maestro Filippo Zigante che ha praticamente preso per mano il pubblico per condurlo  in questo straordinario viaggio nella musica di “Napoli e Venezia”.

“ Il programma ha messo a confronto, come ha poi spiegato Zigande nella sua parte introduttiva, prima dell’esibizione, la “scuola musicale napoletana” con quella “veneziana”, attraverso l’esecuzione di brani significativi del repertorio settecentesco. Di Giovan Battista Pergolesi, la brillante sinfonia dall’opera “Lo Frate Nnammorato” che vide la prima a Napoli il 27 settembre 1732 al Teatro dei Fiorentini, quindi fu ripresa, con alcune modifiche dell’autore, dallo stesso teatro, durante le celebrazioni del carnevale del 1734. Di Antonio Vivaldi  sono stati eseguiti tre brani significativi della sua produzione strumentale quali – il Concerto in sol maggiore per archi e bc. “Alla Rustica” F.XI – n° 11 – il Concerto in sol minore per flauto, archi e bc. “La Notte” – il Concerto in fa minore per violino, archi e bc. “L’Inverno” op.8 n° 4 RV 296. La serata si è conclusa fra gli applausi incontenibili del pubblico con l’esecuzione della Sonata Pastorale per il Santissimo Natale, dall’opera 1, con testo estratto dai Vangeli Apocrifi per voce recitante, violino solista, archi e bc. di Angelo Ragazzi, compositore e violinista partenopeo

“Nel complesso – spiega il maestro Zigante – un programma che mette ancora una volta in risalto la posizione di privilegio ottenuta meritatamente da Napoli e Venezia, nell’ambito del panorama musicale europeo del Settecento, di volta in volta punto di partenza, di transito o di arrivo dei migliori compositori”. Un evento che certamente andrebbe replicato.  Si spera che possa diventare un appuntamento tradizionale per gli amanti della musica e per la stessa città di Capua. Le istituzione, politici compresi, dovrebbero rendersi conto che spettacoli come quello visto al Teatro Ricciardi l’altra sera, devono essere adottati dalla città e diventare tradizione. Per la cultura deve esserci sempre un posto in prima fila. (Sopra il maestro Ivano Caiazza, e il maestro Filippo Zigante voce narrante; sotto la  bella e bravissima violinista casertana Maria Ventre)

About Redazione (18239 Articles)
Redazione di Casertasera.it Email: redazione@casertasera.it

Rispondi

Scopri di più da Casertasera.it

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading