DRAGONI, LAVORNIA RISPONDE A COZZOLINO SU IL FORNO CREMATORIO:” ANDIAMO AVANTI PER LA NOSTRA STRADA”

DRAGONI (Caserta) In merito alla questione del forno crematorio e della vicenda della direzione scolastica che ha animato il dibattito politico a Dragoni, non tarda ad arrivare la risposta telegrafica del sindaco di Dragoni Lavornia all’On Cozzolino.Quest’ultimo definì il forno crematorio un’opera legittima “è pur vero- disse –  che visto il numero sempre più crescente in Campania dei forni crematori, la Regione deve provvedere all’istituzione di una legge regionale a completamento della normativa nazionale (legge n. 130 del 30 Marzo del 2001) al fine di garantire al massimo la tutela dei cittadini. Sarà mio compito sollecitare la Regione in tal senso- aveva detto l’europarlamentare -. Su quanto sia importante poi – ha continuato l’europarlamentare – il lavoro fatto da associazioni di categoria come la Fish Campania relativamente i temi delle politiche sociali, non deve certo essere spiegato, e chi tra gli amministratori pubblici non lo sa, farebbe bene ad informarsi”.“Per cio’ che riguarda il forno crematorio – dice il sindaco di Dragoni- noi andiamo avanti per la nostra strada consapevoli di essere giuridicamente in regola  e moralmente nel giusto, di fronte alla popolazione, tanto che a breve, verrà anche fatta la gara.Per il problema della scuola a Dragoni, parlano i fatti. Il mio è stato un intervento istituzionale per il quale abbiamo lavorato insieme ad altri sindaci per raggiungere l’obiettivo per cui non ho mai detto che il merito è solo mio. Con me i sindaci di Alvignano e Baia e Latina e ci sono le carte che lo dimostrano. Tutto il resto mi sembra solo un inutile polverone”.