CASERTA: GRANDE SUCCESSO PRESSO IL “CENTRO EDUCATIVO BUONA IDEA” PER LA GIORNATA MONDIALE DELL’ AUTISMO
CASERTA. Ieri si è celebrata la giornata mondiale dell’autismo e per l’occasione si è tenuto il convegno sulla “Consapevolezza dell’Autismo” presso il “Centro Educativo Buona Idea”, situato in Caserta, organizzato e realizzato dall’associazione “Buona Idea” e dall’associazione Il “Mio Mondo Esiste”. Il Convegno ha trattato dell’importante e attuale tematica dell’autismo dove a riguardo si sono tenute importanti testimonianze di genitori che vivono questa condizione con i loro figli e in tale occasione fondamentale è stato l’ intervento di figure esperte. L’ evento ha destato attenzione e partecipazione di un numero consistente di persone, le quali hanno partecipato attivamente, con entusiasmo e commozione al punto di promuovere nuovi incontri in merito a questa tematica tanto attuale, quanto complessa.
Diverse erano le figure istituzionali presenti alla manifestazione: la Referente della disabilità dell’ambito Territoriale di Caserta, prof. Ssa Maria Grazia Guarino, il Direttore del Dipartimento di Fragilità dell’ASL di Caserta, dott. Carmine Lauriello, l’onorevole Gennaro Oliviero, l’onorevole Gianpiero Zinzi, il Sindaco ed il vice Sindaco di Recale es il vice Sindaco di Marcianise. Il convegno ha trattato dell’ autismo in tutte le sue sfaccettature, presenti erano anche figure esperte come la neuropsichiatra infantile, dott. Ssa Maria Antonietta Faraldo, scolastico, con l’intervento del Dirigente scolastico, prof. Aldo Improta, terapeutico, con l’aiuto della pedagogista nonché Terapista Aba, dott. Ssa Antonella Roberti, Presidente del Centro Educativo, nonché familiare, con la testimonianza della sig. ra Franca Fabozzi, mamma di un bambino autistico e di un’adulta autistica, nonché il sig. Angelo Cirillo, papà di un bimbo autistico.
Una manifestazione intensa, dunque, quella svoltosi ieri che ha commosso, entusiasmato e sostenuto persone che ogni giorno vivono questa esperienza di vita.
Una giornata ricca di solidarietà in merito ad una patologia così ampiamente trattata, al contempo, complessa ed oscura che ad oggi nonostante le ricerche e gli studi presenta ancora tanti, troppi punti oscuri.
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