PIEDIMONTE M., LE “CANNAVINARE” A RISCHIO MA L’ASSESSORE SPINOSA SPIEGA: ”NESSUN PERICOLO, SOLO MIGLIORAMENTI”
Piedimonte Matese. Gli allarmismi non vanno mai bene, nemmeno in politica, anche perchè nel corso di un progetto le cose possono cambiare, nel migliori dei casi o, addirittura fallire come spesso avviene. Resta di fatto che le intenzioni del nuovo progetto del comune non lasciano trasparire nulla di convincente, almeno secondo un nostro punto di vista. Parliamo del mercato coperto di Piedimonte Matese, da sempre un riferimento per tanti consumatori e con un buon indotto economico fino ad un po’ di anni fa che è poi diventato sempre piu scarno nel tempo, per colpa di una struttura non adeguata, trascurata sotto il profilo organizzativo e strutturale. Questo preambolo, era necessario per dire che il comune ha aderito recentemente ad un bando per la “Riqualificazione dell’immobile di Piazza Europa, denominato, appunto mercato coperto per realizzare poi un centro per l’informazione e la valorizzazione del territorio dal punto di vista turistico”. Ovviamente, il progetto prevede un intervento sull’immobile di proprietà comunale per un importo complessivo di euro € 132.000,0. Noi siamo certi invece che la struttura diventi sempre altro e sempre meno spazio andrà ai piccoli venditori di prodotti locali (le simpatiche “cannavinare” n.d.r.) che a nostro avviso dovevano essere invece incentivate sempre piu’, proprio per spingere questa piccola fetta di economia e dare la possibilità ai consumatori di poter acquistare prodotti genuini.
Chi invece cerca di gettare acqua sul fuoco dei nostri sospetti è l’assessore Marcella Spinosa (NELLA FOTO) che segue il progetto sotto il profilo politico-amministrativo. ”Nessun problema – ci spiega – ci sarà uno spazio destinato ai venditori che ovviamente dovranno adeguarsi, con piccoli ritocchi, alla normativa, per presentare e vendere i prodotti tipici locali, con una tracciabilità e tutto cio’ che è poi previsto al fine di dare sicurezza a loro stessi e ai consumatori. In piu’, ci sarà una struttura a sostegno-spiega ancora Spinosa – che promuoverà il turismo sul territorio e di conseguenza anche la vendita di questi prodotti”.
Ovviamente, se abbiamo ben capito, sarà una vendita in chiave moderna e secondo i dettami della normativa. “Il nostro obiettivo –conclude Spinosa – è quello di creare un polo di attrazione turistico – commerciale ma soprattutto promuovere il territorio proprio attraverso queste eccellenze locali. Non c’è nessun rischio per chi vuole continuare a proporre i propri prodotti che avrà invece a disposizione uno spazio strutturale e di mercato piu’ ampio ed una struttura adeguata e moderna quando il progetto sarà realizzato”.
Trovo che sia un ottimo progetto