LIBERI, LA FESTA E’ QUI: RACHELE LOMBARDI HA COMPIUTO 100 ANNI.IL SINDACO ESULTA:”LIBERI PAESE DEI CENTENARI” 

Liberi. Liberi in festa per il compleanno della nonnina del piccolo comune di Monte Maggiore, nell’alto casertano. Si chiama Rachele Lombardi e ha compiuto 100 anni ieri. Festeggiatissima in famiglia, alla presenza del sindaco Antonio Diana, dal figlio, avuto dal compianto marito Michele Maiorano, quattro nipoti e sette pronipoti. Ancora lucidissima. Fino allo scorso anno, svolgeva ancora con continuità  la sua attività di sarta che aveva  svolto per una vita. Un punto di riferimento per l’intera famiglia. Da sempre     considerata   “una nonna moderna”, ci diceva con orgoglio la nipote acquisita Debora Parillo, per la sua capacità di adeguarsi ai tempi che pure sono cambiati rapidamente come lei stessa ricorda, superando momenti di grandi disagi e di sofferenza  se solo  pensiamo alle guerre. Nata subito dopo la prima e la seconda poi vissuta intensamente, dalla quale ne è uscita, per fortuna, indenne. Ma proprio dall’unione salda della sua famiglia traeva quotidianamente  la forza per combattere e vivere la vita al meglio per lei e i suoi due figli.

La nonnina, stimata da tutti in paese, ieri pomeriggio si è recata  normalmente  alla S. Messa, essendo autosufficiente, celebrata proprio per lei da don Marcello  Gallo. Subito dopo, ha preso parte al buffet che è stato organizzato davanti alla ex chiesa di Profeti, una delle cinque frazioni del comune di Liberi, dove si sono dati appuntamento non solo i parenti ma anche tanti conoscenti che sono legati alla nonnina da un grande affetto. Poche ma sentite parole   da parte del sindaco Antonio Diana, presente con tanto di fascia tricolore. E’ già la terza centenaria che lui festeggia come primo cittadino. Evidentemente, come dicono ormai  in tanti è un sindaco porta fortuna. “L’evento di ieri pomeriggio, organizzato per la signora Rachele- ha detto il sindaco  Diana –  è stata anche la festa della  intera comunità che si è stretta intorno a lei con grandissimo affetto. Siamo davvero felici per eventi come questi, con la speranza di vederli sempre piu ‘ frequentemente. Liberi- conclude  –  evidentemente si puo’ definire il paese dei centenari e di tutto questo non possiamo che esserne orgogliosi”.