REGIONALI, COMINCIANO LE INDISCREZIONI: ANGELO DI COSTANZO E SONIA PALMERI GIA’ SCALDANO I MOTORI

Piedimonte Matese/Alvignano. Per le elezioni regionali del prossimo anno, data ancora da stabilire, comincia già la campagna elettorale e  già si registrano intensi segnali  di attività fra gli interessati ad una poltrona alla regione Campania . Scatta dunque  il toto candidati. In politica tutto e il contrario di tutto è possibile però possiamo ben dire che nell’alto casertano,  ci sono già pronti ai nastri di partenza, i due candidati uno per il centro destra e l’altro per il centro sinistra.

La prima, anche se non esiste ancora l’ufficialità, ma per entrambi,  è certamente l’attuale Assessore esterno al lavoro della Regione Campania, Sonia Palmeri, chiamata in aiuto come tecnico. La donna, a parte la sua fascinosa presenza  si presenta con ottime credenziali, grazie alla sua intensa attività, svolta al servizio della Regione e per la sua esperienza nel mondo del lavoro. Certamente, questa volta,  dovrà sudarsi i consensi perché dovrà chiedere  agli elettori i voti necessari per la sua elezione alla Regione, appoggiata e, non potrebbe essere diversamente, dal Governatore De Luca.

Per il centro destra, anche se non si conosce ancora in quale dei partiti (Meloni o Salvini, quasi certamente n.d.r.) sarà Angelo Di Costanzo, originario di Alvignano, ex Presidente della Provincia di Caserta, ex consigliere regionale ed ex sindaco di Alvignano il quale si presenta con una grossa esperienza politica ed una rapida scalata avvenuta in pochi anni nell’ambito di Forza Italia. Poi, le sue vicende giudiziarie, dalle quali ne è uscito definitivamente,  gli tarparono le ali ma ora, a quanto sembra è corteggiato dai partiti del centro destra per i suoi 14.000 voti riportati alle regionali. Lui, non si nasconde e ammette la sua candidatura alle prossime elezioni per le quale comincia a muovere i primi passi di campagna elettorale. Insomma, il futuro scenario nel Matese,  potrebbe essere al momento questo, con la speranza che un  candidato di quest’ area venga eletto per dare piu’ chance al decollo di questo straordinario lembo di terra, troppo spesso dimenticato a vantaggio dei grossi centri dove il bacino di voti è piu’ ambio e piu’ appetibile.