VIDEO| PIEDIMONTE MATESE, FRANCO DI MARE SI PRESENTA: “SARO’ FRANCO” . LA PRESIDE DE GIROLAMO BACCHETTA I POLITICI

Giornata di cultura, di scambio di auguri per le feste natalizie al Liceo “Galileo Galilei” di Piedimonte Matese in un’aula gremita al limite della capienza ma è stata soprattutto anche  l’occasione per presentare  il libro del giornalista Rai e scrittore    Franco di Mare , “Sarò franco” , una sorta di manuale di sopravvivenza civile   che prende origine dalla sua  fortunata rubrica televisiva che ha accompagnato il risveglio degli italiani. Ma è lui stesso a dirci di piu’ su questo suo ultimo lavoro letterario . (Guarda il video)

Ma in un giornata dal clima festoso e disincantato, ,è il cso d dire, organizzata alla perfezione dall’Istituto e coordinata abilmente dalla professoressa Claudia Santomassimo, la preside Di Girolamo che  noi abbiamo avvicinato a margine dell’evento, ha sottolineato il grande lavoro della sua scuola ma ha anche   bacchettato i politici senza se e senza ma.  (Guarda il video).

IL LIBRO

Cronaca, costume, economia, politica estera, cultura e società: negli ultimi quattro anni Franco Di Mare, nella sua rubrica mattutina su Rai 1, ha accompagnato il risveglio degli italiani con i suoi editoriali che, partendo dalla notizia del giorno, diventavano racconto e riflessione dal valore civile. In questo libro, adattati per i lettori, sono raccolti quegli editoriali che, per argomento e per attualità, hanno meglio tracciato il percorso di questi quattro anni di “Sarò Franco”, e in cui i fatti sono stati sempre inquadrati nel loro contesto, analizzati nelle possibili ricadute, osservati da molteplici punti di vista. In ognuno, Franco Di Mare non esita ad allargare il discorso ai precedenti storici, ai rimandi letterari, al clima culturale in cui i fatti si inseriscono. Ricordandoci sempre i punti fermi su cui è fondata la nostra società e il lungo percorso di chi ci ha preceduto. I nostri diritti, ma anche i nostri doveri. I rischi del presente e le sfide del futuro. Ma, soprattutto, tracciando una sorta di identikit di chi siamo e cosa siamo diventati.