FALCIANO DEL MASSICO, POLITICA E AMMINISTRATIVE: PRIMARIE IN POLE PER IL CENTRO DESTRA

Mario Zannone|Falciano del Massico . Saranno mesi decisivi quelli che attendono la politica falcianese in vista delle amministrative future. Se l’appuntamento per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale sembrano eventi ancora lontani, non pare così nell’area variegata dell’opposizione. Dopo lo strappo occorso all’interno della maggioranza, allorquando l’assessore Cestrone, in seguito ad alcune reprimende, veniva depotenziato con la revoca delle deleghe assessoriali tanto da indurlo, motu proprio, a sedersi nei banchi dell’opposizione, vi è stato un lento lavoro di ricomposizione di quell’area che aveva come riferimento l’elettorato di centro destra. A favorire le nuove iniziative, prima con la Lega e poi con la formazione di una lista per le amministrative, è lo stesso Ing.Cestrone che parla ormai di un gruppo politico-amministrativo consolidato. In effetti il consigliere Cestrone sarebbe a capo già di una squadra capace di rappresentare il primo nucleo di una possibile lista. Questo progetto sembra, però, intrecciarsi con alcune novità provenienti dagli ambienti ex alleanzini. Infatti da questa componente si fa riferimento, con insistenza, alle primarie come strumento per la scelta del candidato sindaco. Il consigliere Cestrone oppone a siffatta ipotesi tre ragionamenti. Il primo è relativo alla spaccatura che si verrebbe a creare mentre gli altri riguardano la scarsa incidenza della volontà popolare qualora intervengano formazioni organizzate come patronati etc. a sostegno di un candidato. Il terzo appunto inerisce la capacità di aggregazione del designato. Il candidato che più aggrega sarebbe il naturale capolista. Si vedrà fra qualche mese, visto che, la tradizione del centro destra è quella di indicare il candidato alla carica di sindaco due anni prima dell’appuntamento elettorale.