PIEDIMONTE M., SARA E ANDREA UNITI DALL’AMORE E DALLA PASSIONE DIVENTANO IMPRENDITORI DI SUCCESSO
Piedimonte Matese. Ci sono momenti che a volte ci possono sembrare sbagliati per fare affari, per investire o aprire una semplice attività commerciale. Un periodo sfavorevole potrebbe essere proprio quello che stiamo attraversando, fra mille incertezze a causa dei contagi e fra chiusure ed aperture delle attività senza conoscere mai l’ immediato futuro.
Poi c’è chi invece, soprattutto grazie alla sua giovane età, non si pone il problema e senza pensarci su due volte, si “butta”, potremmo dire e investe. E’ la storia di Andrea Gizzi e Sara Amato, due giovani matesini, innamorati si ma con idee chiare che in queste ultime settimane stanno investendo per il loro futuro facendo mille sacrifici. Hanno aperto un panificio “Pane e dolci” in via Aldo Moro già da un po’ con prodotti dolci e salati e proprio grazie alla loro capacità, alla loro leggerezza di affrontare il momento ma, soprattutto investendo nella qualità del prodotto, stanno ottenendo un grande successo fra i loro clienti.
Ottimo pane, ottimi dolci e anche un angolo del gastronomo con appetitose ricette a base di pesce che stanno andando a ruba. Non ci abbiamo pensato su due volte, quando la storia ci è stata segnalata e abbiamo voluto inserirla, nella nostra consueta rubrica periodica delle “Eccellenze”.
“Siamo davvero felici-ci dice Andrea – perché stiamo investendo in un periodo proprio difficile ma i clienti che sono tanti, ci sostengono acquistando i nostri prodotti. Noi rispondiamo con la qualità e ogni giorno investiamo sempre di piu’ perchè abbiamo capito che il cliente non è distratto e se torna, se fa venire altri è semplicemente perché ha capito e apprezzato la qualità del prodotto, ospitalità a parte. Questo, ovviamente, ci rende felici ed orgogliosi ma anche responsabili e ci spinge, di conseguenza, a migliorarci ogni giorno di piu’”.
- Cosa lavorate in particolare?
“Pane, dolci artigianali, dolci secchi e gastronomia ittica ma senza usare prodotti congelati, usare conservanti o miglioratori. Questo, ovviamente, è stato compreso e di questo non possiamo che esserne orgogliosi”.
Rispondi