AL LICEO DI PIEDIMONTE MATESE, LA PRESIDE DE GIROLAMO “SI IMPROVVISA MEDICO” ED EVITA UN FOCOLAIO DA COVID NEL SUO ISTITUTO
Piedimonte Matese. Solo grazie alla tempestività e la massima prudenza del capo d’istituto se è stato evitato un focolaio da covid al Liceo scientifico di Piedimonte Matese.
“Domenica scorsa, in serata, sono stata raggiunta dalla telefonata di un docente – ci spiega la Preside Bernarda De Girolamo – che aveva la febbre e un poco di tosse. Io, immediatamente gli ho suggerito di fare il tampone che poi ha fatto, sia pure quello rapido ed è risultato negativo. Però, precauzionalmente, io non ho fatto entrare gli studenti delle classi interessate dalla presenza del docente sabato scorso. Non li ho fatti entrare nemmeno lunedì e martedì. Successivamente, il professore ha fatto un ulteriore tampone prescritto dal suo medico, quello antigenico e martedì è risultato ancora negativo per cui mercoledì mattinata, Io ho fatto entrare solo quelle classi che avevo messo in didattica a distanza. Successivamente, per ulteriori approfondimenti, il docente ha fatto il tampone molecolare su mia insistenza che e’ poi risultato positivo al covid.
Ai miei ragazzi cosa dovevo fare? Grazie all’ASL che è intervenuta prontamente, sono riuscita nella tarda mattinata a sottoporre al tampone tutti gli alunni di quelle classi dove sabato scorso era presente il professore in questione. Tamponi che per fortuna sono risultati tutti negativi.
Quindi siamo in questo momento tutti liberi con un sospiro di sollievo se noi, come scuola, non fossimo intervenuti e fare tutto questo. Vi assicuro però che è stato molto complicato poter comunicare con i genitori, nel tentativo di avere le loro autorizzazioni per far espletare i tamponi ai loro figli, nella stessa mattinata”.
-In pratica ha fatto un po’ il medico e un po’ il Dirigente scolastico?
“Ho dovuto fare il medico a distanza con questo professore – ci riferisce la Dirigente scolastica, risollevata dall’esito dei tamponi- per tutte le volte che ci siamo sentiti e per come lui continuava a sostenere di non avere il covid, io dalla tosse e dalla voce pensavo invece al contrario “. Alla fine, abbiamo avuto ragione. Per fortuna tutto è finito bene e ovviamente auguro un buona guarigione ”.
Per il docente tre tamponi perché ritenuti insufficienti il primo ed il secondo, risultati negativi.
Potrebbe accadere la stessa cosa anche per alcuni alunni, che hanno fatto un solo tampone? Ci auguriamo di no.
Il dirigente si limiti a fare ciò che gli compete, da medico mi sentirei offeso. Articolo insensato.
Se lei legge l’artcolo si renderà conto che è piu’ sensato di quello che lei afferma.La preside si è limitata a dare consigli (avendo poi ragione) e non a somministrare farmaci o a fare diagnosi.Ma è possibile che non si accetta nemmeno un titolo ad effetto, e sorridiamo un po.
Mi pare che la DS, in piena autonomia, abbia “insistito” perché il docente facesse un terzo tampone ritenendo insufficienti i primi due risultati negativi. Superando lo stesso medico del docente.
Il terzo è risultato positivo, ma lo poteva essere il quarto o il quinto.
Invece per gli alunni ne è bastato uno solo.
Ma non esiste un protocollo anti covid in capo alle ASL, che esula dagli “inviti discrezionali” di qualsiasi dirigente?
Complimenti all’istituto e alla Preside, davvero eccellenza del nostro territorio. Congratulazioni di vero cuore. Grazie
“L’adulazione è un commercio di menzogne, fondato da una parte sull’interesse, dall’altra sulla vanità”.
(Charles Rollin)