PIEDIMONTE MATESE, UNA VORAGINE SULLA STRADA DELL’OSPEDALE, UN AUTOMOBILISTA CI FINISCE DENTRO MENTRE PORTA LA MADRE AL PRONTO SOCCORSO

Emiddio Bianchi. Piedimonte Matese. Una cosa è certa: i piedimontesi non meritano di vivere in una città ridotta in questo stato. Che non ci sia un’amministrazione comunale che possa almeno tutelarli conta poco. Chi in questo momento sta sopperendo al vuoto amministrativo ed è qui per dirigere la baracca c’è finito mai in una buca come quella che si trova poco prima della clinica e sulla strada del pronto soccorso dell’ospedale? Noi crediamo proprio di sì, come tutti quelli che quotidianamente maledicono lo stato di abbandono delle strade (si fa per dire) di Piedimonte Matese perché sarebbe da pensare che altrimenti, come tutti quelli che si credono importanti, viaggiano solo in elicottero. Cosa sarebbe successo se a correre al pronto soccorso con un proprio familiare anziché un povero Cristo, in quella voragine che si trova nei pressi del semaforo, ci fosse finito chi dovrebbe garantire l’incolumità delle persone? Quella foto che ci é stata inviata ieri sera è l’ennesimo scempio, l’ennesima brutalità che si sta facendo a Piedimonte. Il lettore che ci è finito dentro, magari perché correva un tantino più del lecito perché pensava più alla madre da portare al pronto soccorso che ai limiti di velocità, se lo starà chiedendo ancora adesso che ha dovuto cambiare due pneumatici. Non se ne può più di sentire ogni giorno lamentele sullo stato della “gruviera” matesina. Ma cavolo, ci sarà pure qualcuno che ha a cuore le sorti di questa città? Ci sarà qualcuno che oggi deciderà di mettere un segnale giù alla stazione per dire a quei pochi che non lo sanno che giunti a Porta Vallata devono forzatamente tornare indietro per raggiungere il centro della città, perché ci sono dei lavori in corso? La bontà dei cittadini di Piedimonte se ne sta andando lentamente a fare friggere.