PIEDIMONTE MATESE, “ADESSO VE LE RACCONTO IO LE MAFIE!”, DOMANI LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO AL LICEO

PIEDIMONTE MATESE. Domani 16 aprile nell’ambito delle iniziative intraprese dal Liceo Galileo Galilei di Piedimonte Matese per riflettere e discutere sui temi delle mafie e della legalità, gli studenti di alcune classi del Liceo classico e del liceo scientifico prenderanno parte alla presentazione dell’ultimo libro: “Adesso ve le racconto io le mafie!” (con la prefazione di don Luigi Ciotti) del giornalista napoletano Ivan Luigi Antonio Scherillo, che da anni si occupa del contrasto alla criminalità organizzata.

La presentazione prevede la partecipazione di alti rappresentanti delle Forze armate e di alcuni familiari di vittime del dovere, come Tina Montinaro, moglie di Antonio, a capo della scorta di Giovanni Falcone, e Gennaro Nuvoletta, guida della scorta del generale Dalla Chiesa e fratello del carabiniere Salvatore Nuvoletta, la cui storia viene raccontata nel libro.

Dialogare, discutere, confrontarsi con gli studenti delle scuole è una priorità del giornalista, il quale dichiara: «La mafia l’ho sempre raccontata a modo mio, poco convenzionalmente e sicuramente agli antipodi rispetto alla narrazione corrente. Io sono uno che combatte le mafie a parole, perché sono convinto che le parole siano importanti e che le mafie vadano combattute anche a parole”. Il libro “Adesso ve le racconto io le mafie!” nasce, infatti, per far conoscere agli studenti il fenomeno mafioso, senza mitizzarlo, senza stereotipi, mostrando loro la realtà nuda e cruda di un mondo con «i suoi continui fallimenti, morti, futilità di certi poteri e di certi patrimoni e totale assenza di virtù”, diversamente da come certo cinema, fiction, letteratura ci mostrano.

Iniziative queste a cui il Liceo Galileo Galilei di Piedimonte, -come afferma il Dirigente prof.ssa Bernarda De Girolamo – “partecipa con grande convinzione, anche durante i giorni della pandemia, trovando modalità alternative di analisi, discussione, riflessione, perché tali attività sono considerate cruciali per la formazione di cittadini responsabili e per la valorizzazione  di tutte le attività riguardanti l’educazione alla cittadinanza attiva ed alla legalità”.