RIARDO, VANDALISMO NELLA VILLA VIOLATI. LE TELECAMERE NON MANCHERANNO
Alessandro Bonafiglia|Riardo. Il vandalismo non si è mai arreso ed è una realtà bruttissima presente ovunque. In questo caso ha fatto percepire la sua presenza nel piccolo comune di Riardo. Ciò che è accaduto è stato chiaramente disprezzato dagli abitanti riardesi, nonchè riportato in forma scritta con grande protesta sulla pagina facebook dello stesso comune che ha poi commentato negativamente :
”Nelle ore notturne sono stati compiuti atti vandalici nella villa comunale “Francesco Violati”, con significativi danneggiamenti delle panchine in cemento (le “mattonelle sulle quali ci si siede sono state rimosse e spaccate), e degli arredi (cestini portarifiuti divelti), come testimoniano le allegate foto. L’autore, o gli autori, magari riuniti in “branco” di tali azioni sono autentici delinquenti e se minorenni la responsabilità è anche dei genitori che consentono loro di stare da soli fino a notte fonda in strada. Non è assolutamente tollerabile che una Comunità sana ed operosa possa essere in balìa di balordi del genere. Nella villetta Violati devono ancora essere completati i lavori di riqualificazione e già è stata vandalizzata da parte di delinquentucci da strapazzo. Il Sindaco, oltre ad impartire immediate disposizioni per rendere nuovamente fruibile la villetta alle tante persone serie, soprattutto anziani e bambini, che frequentano tale spazio pubblico, ha informato la Stazione Carabinieri di Pietramelara e nelle prossime ore sporgerà regolare denuncia per accertare l’identità dei responsabili. Ovviamente, molti diranno che è necessario installare le telecamere. Vero! Le telecamere sono necessarie e l’Amministrazione già ha approvato il regolamento per la loro installazione e richiesto dei preventivi per l’affidamento dei lavori, ma, nelle more della loro installazione, questi fatti meritano una riflessione collettiva su come stanno crescendo i nostri figli, quali sono i loro interessi, i loro stimoli, le loro passioni e se gli adulti, i genitori, stanno facendo abbastanza per far comprendere loro che non è normale uscire e danneggiare la cosa pubblica, gli spazi ed i luoghi nei quali il giorno dopo si ritrovano e, magari, subiscono qualche incidente a causa del materiale lasciato per terra il giorno prima e poi si inveisce contro gli amministratori chiedendo addirittura il risarcimento dei danni. Far finta di nulla, sorridere su episodi del genere, sminuirne la portata e la negativa potenzialità, significa che non si ha percezione di ciò che potrà accadere domani; significa nascondere la testa nella sabbia; significa non voler bene ai figli, fratelli, nipoti. In questo momento, nella villetta comunale già sono in corso i lavori di sistemazione dei danni ed entro stasera sarà nuovamente fruibile per bambini ed anziani. Noi Amministratori facciamo come sempre la nostra parte e ci assumiamo le nostre responsabilità per cui a voce alta invitiamo tutti ad assumersi le loro di responsabilità, per il bene del paese e per la corretta educazione dei ragazzi”.
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