FC MATESE, A CASTELNUOVO VOMANO DELUDENTE 1-3
Emiddio Bianchi. Castelnuovo Vomano. Era un appuntamento da non mancare, vista la classifica. Almeno un punto lo dovevano portare a casa i verdeoro. Ma quello di Castelnuovo Vomano è sembrato un film già visto in trasferta per il Matese, con un primo tempo da non far passare alla storia per il numero delle conclusioni verso la porta avversaria e l’inevitabile rete da rimontare nel secondo tempo. A Urbano però (oggi a casa per motivi familiari, a detta della Società) e sostituito in panchina da Silvano Romagnini, questa volta il colpaccio non è riuscito, anche se Ricamato ci aveva quasi messo una pezza a un quarto d’ora dalla fine, quando, dopo la solita prudenza iniziale della sua squadra, si erano visti più uomini a supportare il solitario Galesio, sempre facilmente controllato dai difensori abruzzesi. Meritata la vittoria del Castelnuovo, per niente intimorito da una formazione che veniva da tre vittorie consecutive. Per il Matese invece, con alcuni calciatori apparsi impalpabili, è tempo di guardarsi alle spalle e non cullarsi sugli allori, perché la zona play out è pericolosamente vicina.
Un Matese inguardabile, che ha segnato un gol col sedere. Ormai tutte le squadre ci danno lezioni di gioco. Il Matese quando vince non convince perché sono sempre vittorie in extremis.