RUBRICHE-IL BRANO EVANGELICO DI OGGI SPIEGATO DA DON ANTONIO NACCA
Carissimi lettori, quelle che ascoltiamo nel brano evangelico di oggi, sono parole che suonano gravi anche per il nostro tempo. E per l’opera di ognuno di noi, incombe un giudizio. Questa è la sostanza del discorso sulla fine dei tempi. Noi, già oggi, viviamo in un momento nel quale il sole di giustizia o ci brucerà come paglia o ci renderà operatori di un nuovo giorno. Non si tratta di lasciarsi andare ad eccitazioni apocalittiche o a frenetici e inconsulti movimenti. È necessario comprendere la gravità del tempo presente e rinvigorire la testimonianza evangelica. Bisogna adeguarsi al mutare dei tempi, conservando la speranza. Anche a noi, oggi Gesù come ai suoi discepoli ci dice di stare attenti, di non lasciarci ingannare, di essere fedeli testimoni del Vangelo e di essere solidali con quelli che si trovano in difficoltà, in particolare, in questa VI Giornata dei Poveri. Essi non solo sono i nostri fratelli in Dio, ma anche quelli che nel modo più perfetto imitano Gesù nella sua vita esteriore. E come dice San Carlo de Foucaul:” Non cessiamo mai di essere in tutto poveri, fratelli dei poveri e compagni dei poveri e come Gesù, amiamoli e circondiamoci di loro. Non c’è dubbio che i nostri tempi siano gravi, basti pensare a quanto sta accadendo con la guerra in Ucraina e col moltiplicarsi delle guerre, in tanti altri posti del mondo. Non somigliano questi fatti, ai segni di cui parla Gesù nel Vangelo di oggi? “Si solleverà popolo contro popolo e regno contro Regno e ci saranno di luogo in luogo, terremoti, carestie e pestilenza e anche fatti terrificanti e segni grandi nel cielo”. Queste parole non sono proiettate verso un lontano futuro. Esse descrivono l’oggi del mondo. Forse è più difficile trovare i luoghi dove i cristiani sono oggi perseguitati. Gesù dice:”Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno”. È vero, non sono molti i luoghi della terra dove i cristiani sono perseguitati, ma ce ne sono e comunque non mancano i perseguitati. Potremmo leggere in questo contesto i tristi episodi di intolleranza e di razzismo che continuano a traversare le nostre città. Di fronte a tutto ciò, Gesù afferma :”Questo vi darà occasione di rendere testimonianza”. Vale a dire che in questi sconvolgimenti, il Vangelo chiede ai discepoli, una testimonianza coraggiosa e piena. Non è questo un tempo di accomodamenti, di aggiustamenti, di compromessi e di optional. C’è bisogno che il Vangelo risplenda chiaro sul volto dei cristiani. In tal senso stiamo vivendo i tempi ultimi. Buona e Santa Domenica! Don Antonio
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