FC MATESE, ARRIVA IL TRASTEVERE, URBANO SPERA NEL RITORNO AL GOL DEGLI ATTACCANTI

Emiddio Bianchi. Piedimonte Matese. Il pareggio di Tolentino, utile anche se con l’ultima della classe, ha consentito alla squadra di Urbano di assestarsi in zona play off, per quanto possa essere importante raggiungere una delle prime cinque posizioni perché la coda post campionato conta poco o niente ai fini del salto di categoria. Anche in terra marchigiana le attuali caratteristiche del Matese si sono viste perfettamente, con una difesa solida, forse la migliore del raggruppamento e un attacco con le polveri bagnate che risente moltissimo da quanto combina Esposito sul terreno di gioco. Infatti, avendo investito molto sul fantasista molisano, sette gol finora, sia in termini economici che nella speranza potesse fare la differenza, attualmente squalificato per una bravata che è costata carissima alla prima da titolare dopo due mesi di infortunio, il Matese sta navigando in una situazione di classifica assolutamente insperata. Stenta ad andare a rete ed anche chi doveva dare una mano a mercato riaperto (Reda) sembra più un oggetto misterioso che un goleador. Su Salatino, in gol in una sola partita nell’arco di tutto il campionato, si è invece espresso chiaramente il presidente Rega, deluso dalle sue prestazioni. Carnevale, spesso titolare, è bravo ma gracile e purtroppo non ha ancora inquadrato la porta avversaria. Napoletano si sacrifica, talvolta anche da punta esterna, ma anche per lui risulta difficile andare in gol senza una spalla che possa supportarlo, soprattutto adesso che è fuori anche Sorrentino per infortunio, un giovane di valore che spesso ha tolto le castagne dal fuoco a Urbano. Se a questi si aggiunge che il centrocampista Ricamato, lo scorso anno autore di cinque reti, non sembra avere ancora ripreso il feeling col gol, è chiaro che il problema attacco è quello che non fa dormire sonni tranquilli all’allenatore ciociaro. In settimana è stato ceduto alla Salernitana il centrocampista Sacko, un sacrificio necessario per il suo futuro da calciatore, anche se è andato a indebolire il settore under della squadra. Il Ferrante attende domani, inizio ore 14,30, il Trastevere, formazione di alta classifica e ormai già con il pensiero al prossimo anno. All’andata i capitolini riuscirono a ribaltare lo 0-2 firmato Esposito. È una partita difficile nella quale il Matese potrà giocarsi le sue carte, sempre che qualcuno sappia buttarla dentro. I soliti problemi di formazione per Urbano che tra squalifiche e infortuni, in primis Nocerino, più in infermeria che sul terreno di gioco, sta facendo i salti mortali. Arbitrerà il signor Lotito di Cremona.