ALIFE, L’INCENDIO ALLA DISCARICA DISMESSA, IL GIORNO DOPO
Redazione. Alife. Quando sono passate quasi 24 ore dall’ennesimo rogo alla discarica nei pressi del Volturno, nell’aria c’è ancora l’odore nauseabondo di qualcosa di brutto che è andato in fiamme. Quell’odore e
quel fumo nero sono entrati nuovamente nelle narici di chi abita in quei casolari di campagna che si trovano nel raggio di almeno un chilometro. Una discarica che a detta di chi aveva promesso di bonificare quel posto che serviva come deposito momentaneo di immondizia, non è mai stato messo in condizione di non arrecare ulteriori danni alle persone e alle campagne circostanti. E così, chi pensa di sistemare le cose a modo suo, si diverte a dare fuoco a tutte le
schifezze che ancora si trovano nella discarica. L’ennesimo incendio. Inoltre, nessuno sa se in quei cassoni di ferro è depositata altra immondizia, magari ancora più pericolosa. Se non si sistema il problema forse fra qualche mese staremo ancora a raccontare dell’ennesimo rogo. Tanto ci penseranno i vigili del fuoco, penseranno i piromani.
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