GIALLI STORICI – ALL’EREMO DI SAN VITALIANO SI E’ PARLATO DEL COMPLOTTO CONTRO CARLO DI BORBONE
Annibale Bologna|Caserta. Nella splendida cornice dell’Eremo di San Vitaliano stamani si e’ dissertato sul libro “Complotto contro Carlo di Borbone” di Rosario De Simone, edito da Giuseppe Vozza. Alla presenza di un interessatissimo pubblico, l’autore ha ripercorso i tratti salienti del testo anche alla presenza, tra gli altri, dell’Editore nonche’ di don Valentino Picazio, il Prelato che da anni cura con grande e trasparente passione il bene monumentale, meta di fedeli rapiti dell’ amenita’ del luogo. Il testo si inserisce nella categoria dei gialli storici e con tecnica attenta che miscela elementi reali e fantastici, racconta di una vicenda che si incentra sui momenti immediatamente precedenti alla posa della prima pietra relativa alla costruzione dell magnifico palazzo Reale di Caserta.L’incontro tra due ignoti cospiratori apre la narrazione relativa alla certosina preparazione di un attentato che ha il fine di eliminare dalla scena politica internazionale Re Carlo di Borbone.Le ansie dell’uomo che ha l’incarico di organizzare, in concreto, l’attentato costituiscono il comune denominatore dei vari momenti ed eventi che precedono il misfatto e fanno da cornice ad una vita di corte in cui una nobilta’ gaudente e’ tutta protesa a migliorare, ad ogni costo, il proprio stato sociale con i correlati aspetti patrimoniali di cui pur gode.E viene fuori una interessantissima narrazione della vita della capitale del Sud, che si svolge tra le bettole della citta’ e le sale aristocratiche di una corte in cui, senza ritegno alcuno, operano protagonisti molto dissimili tra loro, tanto da poter essere inquadrati tra i veri fedeli al Re e gli occulti traditori.I vari ed incessanti momenti narrativi del libro, esposti con dovizia di particolari dall’autore, determinano la curiosita’ sempre crescente da parte del lettore che riesce a “trovare pace” solo nel momento in cui perviene alle ultimissime righe del testo che, solo alla fine, rivelano chi, tra i papabili, trama ai danni del Sovrano.L’interessante incontro culturale si e’ concluso con un intervento, davvero molto appassionato, di don Valentino Picazio che, senza mezzi termini, ha invitato i tanti presenti a trarre profitto della vicinanza con la Storia ed i Monumenti Borbonici del territorio che, in modo indelebile, denotano l’incontestabile passione creativa di una Dinastia che seppe fare grande il Mezzogiorno d’Italia.
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