RUBRICHE- LA SOLENNITÀ DELLA SANTISSIMA TRINITÀ CON DON ANTONIO

Carissimi lettori, oggi nella Solennità della Santissima Trinità, celebriamo un solo Dio in tre persone distinte: Padre, Figlio e Spirito Santo. Ricordiamo che nel Battesimo siamo stati introdotti nella comunione trinitaria, mediante la nascita alla vita di figli di Dio. Si tratta di un grande dono che nessuno ci può togliere. Gesù nel Vangelo di oggi parla a Nicodemo, che è maestro in Israele del rapporto che vi è tra il Padre e il Figlio. Ed è il Figlio stesso che ne parla. Possiamo proprio dire che qui è Dio che parla di se stesso. Gesù ci dice che il Padre ama gli uomini a un punto tale che permette l’uscita del suo Verbo amato dalla purezza spirituale della divina Trinità per inviarlo nella realtà terrena, al fine di salvare il mondo, ossia di trarlo fuori dalla maledizione nella quale era precipitato con il peccato di Adamo ed Eva. L’ Incarnazione è dunque un atto di amore prima di tutto del Padre. Non dobbiamo mai dimenticare questo. O Dio che hai mandato nel mondo il tuo Figlio, parola di Verità e lo Spirito Santificatore per rivelare agli uomini il mistero ineffabile della tua vita, fa’ che nella confessione della vera fede riconosciamo la gloria della Trinità e adoriamo Te, in tre persone. Fa’ che cresciamo nell’unità e nella comunione. E concedici di riconoscerci tutti fratelli e sorelle camminando nella carità. Buona e Santa Solennità della Santissima Trinità! Don Antonio