DUE TALENTI CASERTANI SI SONO ESIBITI CON SUCCESSO NELLO SCENARIO NATURALE DI SAN LEUCIO
Annibale Bologna |Non c’e’ nulla da fare rispetto ad un “mix” che include passione, musica e contesto ambientale d’incanto.E questi tre elementi anche ieri sera erano presenti in pieno allorquando, al calar delle notte, nello splendido “cortile” antistante la Chiesa di San Ferdinando Re in San Leucio, dal quale ci si “annulla” alla vista delle luci ed i colori offerti da un paesaggio davvero unico, si sono esibiti i musicisti Gianni D’ Argenzio ed Augusto Ausanio, noti talenti musicali del territorio, ben noti anche in ambito nazionale.
L’occasione per ascoltarli e’ stata la cd ” Terrazza Leuciana-Tramonti al Belvedere”, manifestazione musicale organizzata dalla Genovese Management produzioni musicali in coesa collaborazione con la Pro Loco Real Sito di San Leucio guidata dal “presidente – capo operaio” (come lui stesso si definisce) Domenico Villano.L’evento di ieri e’ stato caratterizzato da un’ importante presenza di pubblico (non solo cittadino) che, in modo “rapito”, ha seguito i virtuosismi musicali del due artisti
Chi scrive ha avuto modo di intervistare Gianni Genovese che ha ben evidenziato come, con i quattro eventi costituenti il viaggio musicale leuciano di questo mese, sia davvero possibile correlare il terrazzo leuciano con quanto in passato e’ gia’ accaduto (ed accade) a Ravello. Ovviamente, proporre in modo equilibrato l’ambiente architettonico e paesaggistico di San Leucio con l’esibizione di artisti di talento implica un esito che non e’ sbagliato definire da favola e con gradimento certificato.
E gli artisti che si sono gia’ esibiti e quelli che si esibiranno nelle prossime due ultime domeniche sono stati scelti seguendo un filo che ben si adatta alle sensazioni che determina l’ambiente leuciano.Il vulcanico maneger ha rimarcato con forza l’indispensabilita’ della collaborazione, da parte della sua struttura, con la Pro Loco di San Leucio sia in virtu’ della sua stessa appartenenza a detta Associazione sia quale segno di dovuto riconoscimento verso un’Istituzione che incarna in pieno lo spirito del Borgo Reale.Che dire: non ci resta che attendere Domenica prossima lasciandoci inebriare dai suoni e dalle magiche sensazioni che saranno determinati dalla musica del pianista Francesco Oliviero.Il tutto alla stessa ora serale (20.30) e nello stesso luogo dell’utopia.
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