LIBERI,TORTURA LA GATTINA POI LEGGE IL POST E LA MOLLA. RITROVATA IN GRAVI CONDIZIONI DALLA PADRONA.VERGOGNA!

Liberi. Premettiamo solo due righe prima della notizia per sgomberare il campo da qualsiasi malinteso: Liberi  è vicino ed ama agli animali da sempre, per le tante adozioni che ci sono, per le piu’ persone che li raccolgono e li curano, per la sensibilità che l’amministrazione comunale ha dimostrato negli ultimi tempi in varie occasioni.

Resta di certo un fatto gravissimo, quello che è avvenuto a Liberi in queste ore. Una gattina si era allontanata da casa  poi, solo grazie  al post della sua padrona è stata ritrovata ma praticamente in pessime condizioni: maltrattata e torturata. Su questo non ci sono dubbi, come lo stesso veterinario ha confermato :nasino scorticato  e mandibola rotta, piedino schiacciato e addirittura non soddisfatto, il mostro, gli ha spento la sigaretta sul corpicino.

A questo punto dobbiamo inevitabilmente pensare che, in questo angolo di terra tranquillo da sempre, mai conosciuto per atti violenti,  giri  un mostro pericoloso che andrebbe fermato, identificato, isolato e denunciato perché potrebbe essere un pericolo anche per i suoi stessi concittadini. Parliamo di un essere che non potrà mai avere scusanti. Si dovrebbe semplicemente pentire e consegnarsi, tanta è la violenza che ha usato su Mia, questo il nome  della gattina, dolce ed indifesa anche se ora è al riparo del mostro con la sua padroncina. Vogliamo concludere senza aggiungere altro ma parlare direttamente al mostro, ci pacerebbe farlo guardandolo negli occhi :  dovresti pentirti, vergognarti e qualche volta di notte, girandoti nel letto, dire a te stesso: sono davvero un essere schifoso per quello che ho fatto e dovresti almeno evitare, se possibile, ne saremo felici anche tutti noi, di fare vita sociale fra le tante persone perbene di questa comunità. Pentiti e se hai ancora un briciolo di ragione, in una parte nascosta di quello che è rimasto del tuo cervello Vergognati.

SOTTO IL POST COMPOSTO MA DURO DELLA PADRONA DI MIA

“Ringrazio tutti quelli che si sono interessati al ritrovamento di Mia: per fortuna, dopo poche ore dalla pubblicazione del post su fb, ho ritrovato la mia gattina in cortile, purtroppo in condizioni pietose, ma viva. La micia presenta il nasino completamente scorticato e la frattura della mandibola, una zampa pestata con lesione ai tendini e una bruciatura di sigaretta sulla schiena. Come refertato dal veterinario che l’ha scrupolosamente visitata, queste non sono ferite riportate in un incidente, ma conseguenze di calci, pestaggi e altre torture che qualche essere umano (che di umano non ha nulla!!) ha agito sulla povera micia indifesa. Ora, la gattina è molto dolorante, dovrà seguire un percorso impegnativo e dispendioso di cure, nonché un intervento per la ricostruzione della mandibola. Vorrei ricordare al responsabile di questa azione vigliacca e criminale che sottoporre a sevizie un animale è un reato che la legge punisce con la reclusione da 3 mesi a 1 anno e alla multa da 3000 a 15.000 €. Faccio presente al responsabile in questione che intendo procedere con la denuncia che il caso prevede.

“L’uomo crudele con gli animali non sarà mai un uomo buono” 😔.

Foto repertorio