PIEDIMONTE MATESE, ALIFE E SAN POTITO SANNITICO INSIEME PER I DISTRETTI COMMERCIALI
Piedimonte Matese. “Si lavora ormai da mesi per perseguire la costituzione dei distretti diffusi del commercio sull’ alto casertano. Ai tavoli di concertazione tre comuni: Piedimonte Matese, Alife, San Potito, tre città con le carte in regola e pronte a lavorare perché questi territori abbiano la possibilità di fare rinascere il commercio e con esso il turismo, uno dei punti cardine dello sviluppo territoriale. La regione Campania ha fissato il termine del 30 settembre 2023 per l’attivazione dei distretti. Il fondo a sostegno di tutte le imprese e attività economiche particolarmente colpite dalla pandemia. Il DdC è uno strumento valido per la rinascita di un paese. I tre comuni hanno pensato bene di cooperare raggiungendo così più di 15.000 abitanti previsti dal bando ed in sinergia tra loro lavoreranno per la per la crescita territoriale.“Le associazioni di categoria Confesercenti e Confcommercio – spiega Angelica De Cristofano di Confesercenti- saranno partners di primo livello insieme ai Comuni e nel rispetto dei ruoli e delle competenze”.
- Cosa prevedono esattamente i distretti?
“Innanzitutto, contribuiranno alla realizzazione di progetti di riqualificazione urbana, viabilità, progetti di recupero di immobili dismessi, attività di sinergia per il turismo, cultura, arte ed infine, la tutela delle attività commerciali nella loro complessità e non meno importante la possibilità di accedere per esse a contributi a fondo perduto”.
- Sono molti i comuni in Italia che hanno aderito a questi progetti?
“ Si. Tutti i comuni hanno aderito facendo associazionismo, in tutta Italia ed in particolare in Campania con il decreto dir.n.492 del 14/06/23 è stato fissato al 30/09/23 il termine per l’attivazione dei distretti. Questo riconoscimento rappresenta la condizione essenziale per consentire a tutti gli operatori del commercio di poter accedere ai fondi messi a disposizione con l’avviso”.
- C’è anche chi non è proprio in sintonia con voi?
“Certo, non dobbiamo farci ingannare da falsi capitani che non hanno saputo stare al timone a tempo debito. Ora si ergono a maestri di vita. Noi, vogliamo semplicemente un futuro migliore per il nostro Paese ed è solo questo il nostro obiettivo. Se poi c’è chi di obiettivi ne ha altri…”(Foto repertorio).
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