ALIFE, UN PREZIOSO DONO ALL’OSPEDALE DI PIEDIMONTE AL POSTO DELLE BOMBONIERE. LA SPLENDIDA IDEA DI DUE GIOVANI SPOSI
Alife. Lui di Alife, lei di Ailano. Si sposeranno il prossimo 24 luglio nella cattedrale di Caiazzo. Hanno voluto lanciare un messaggio ai futuri sposi, che potrebbe cambiare radicalmente, in senso positivo, le vetuste tradizioni legate alle cerimonie di contorno ai matrimoni. “Perché -si sono chiesti- spendere un sacco di soldi per le bomboniere agli invitati, che poi magari le dimenticano in un cassetto, quando quella cifra potrebbe servire per un’opera di aiuto alla comunità?” E così, incuranti di qualche inevitabile muso lungo, hanno deciso di investire tutto il danaro preventivato per le bomboniere (che non è poco!!!) per donare all’ospedale di Piedimonte Matese un elettrocardiografo di ultima generazione e un defibrillatore semiautomatico. Detto fatto. Le due strumentazioni già sono state consegnate al presidio ospedaliero per essere destinate dalla direzione sanitaria ai servizi che più ne hanno bisogno.
bravo… ma non occorre fare tanta pubblicita’ quando si fa del bene,.Inolrtre voglio ricordare a questi signori che esistono tante altre cose inutili oltre la bomboniera- che fa parte della tradizione e da lavoro a tante famiglie – L’ abito da sposa i viaggi
i pranzi sontuosi ecc. AUGURI !!!!!!!!!!!
Perché non hanno rinunciato ai regali per donare a fin di bene?
Perché invece di donare i soldi destinati alle bomboniere non hanno pensato di donare i soldi destinati ai loro regali? A questo punto gli invitati fanno ancora in tempo a fare questa opera di carità e donare tutto i soldi dei regali sono sicuro che gli sposini apprezzeranno…!!
La beneficenza non va ostentata. Si può fare beneficenza e donare un pensiero, qualunque esso sia agli invitati come simbolo o ricordo del matrimonio. Un articolo giornalistico sulla beneficenza con chiari riferimenti agli sposi è solo una deludente , vecchia e rivoltante speculazione politica. In special modo nell’usare il proprio matrimonio. Un’ avidità senza fine.
Complimenti a questi 2 giovani sposi,con l’auspicio che altri possano seguire l’esempio,per aiutare una struttura vitale dell’alto Casertano!
Peccato che non si possano donare medici competenti…
L ospedale di Piedimonte ha bisogno di bravi medici piuttosto…
Bravi bravi bravi! …. Poche polemiche e più fatti.