|FOTO E PARTICOLARI DEGLI INTERVENTI|PIEDIMONTE, LA CHIESA AVE GRATIA PLENA RIAPRE LE PORTE AI FEDELI DOPO IL SISMA 2013
Valentina Monte. Piedimonte Matese. Fedeli in festa per la riapertura della chiesa dell’Annunziata dopo il sisma del 29 dicembre 2013 che provocò seri danni alla struttura. Dopo due anni e mezzo la chiesa è stata riaperta nel tardo pomeriggio alla presenza di tantissimi fedeli accorsi per la grande occasione. Un giorno di festa quello di oggi per l’intero quartiere Vallata che si è tinto di celeste e campane in festa: nella sera di quel 29 dicembre, la chiesa come sempre riuniva i fedeli del quartiere e della città quando, all’improvviso, un boato ne decise le sorti. Fortunatamente nessun danno alle persone, ma la struttura ne risentí fortemente fino a deciderne la chiusura. Curiosità, soddisfazione ed emozione trapelavano tra le persone quasi incredule di poter mettere nuovamente piede nella chiesa. “Oggi è un giorno molto importante per i fedeli ella città, da sempre devoti alla loro Madonna” ha espresso Mons. Valentino Di Cervo durante l’omelia, celebrando per la prima volta la Santa Messa dopo quella terribile sera. Seguirà un reportage delle nostre telecamere.
I LAVORI
Durante questi anni sono stati effettuati interventi di messa in sicurezza con fondi post sisma, interventi indirizzati principalmente sulla navata destra, sinistra e centrale. Sulla navata sinistra è stata totalmente sostituita la copertura, inoltre sono stati effettuati interventi sullo stradosso della volta, ripulendo tutta la volta dal materiale presente, ripristinando la struttura della stessa con delle cuciture e sarciture lungo la navata in senso longitudinale. Sulla navata destra è stato sostituito il solaio in estradosso con nuove strutture di legno ed è stato risistemato il pavimento al di sopra. Nella navata centrale inoltre sono stati effettuati interventi sulla volta principale ripulendo completamente l’incannucciato, è stato ripulito l’estradosso e sono state posizionate della fasce in carbonio in senso trasversale e longitudinale. Particolare attenzione agli stucchi della volta le cui roselline sono state agganciate alla struttura della volta con 700 graffe di acciaio. L’organo è stato pulito e tutti i pezzi pericolanti sono stati collegati per evitare una nuova caduta; stessa cosa per le figure umane dell’arcata maggiore dove gli angioletti e i puttini sono stati ricoleggati.
PARTICOLARI
Alzando lo sguardo, possiamo notare un particolare molto interessante: il putto sulla destra è stato pulito durante gli interventi infatti, guardando la foto, la differenza con il putto di sinistra è evidente.
Mentre il crocifisso è stato sottoposto ad un intervento di restauro
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Qui si apre e si inaugura, mentre i poveri cristi di Amatrice e zone limitrofe sono catapultati nelle baracche come le pecore…diamo loro ospitalità e conforto negli alberghi come i poveri migranti…e la Chiesa e le Istituzione del corno guardano verso il Cielo in attesa della “manna” che tarda ad arrivare.
VERGOGNATEVI INETTI !!!