ROCCAMONFINA, SANTUARIO DEI LATTANI, UOMO RESTA CHIUSO IN ASCENSORE. QUANDO LO LIBERANO ASSALE UN FRATE E LO MANDA IN OSPEDALE
Redazione. Roccamonfina. Quando si parla di claustrofobia… E’ successo nel suggestivo santuario dei Lattani, fra i castagneti di Roccamonfina. Un uomo resta chiuso in un ascensore e quando viene liberato da’ in escandescenza, rompendo tutto quello che si trova intorno e assalendo anche i poveri frati che tentavano di calmarlo. In preda ad una crisi irrefrenabile dovuta alla sua fobia per il chiuso, l’uomo, non appena ha rivisto gli spazi liberi si e’ procurato un martello e ha distrutto la porta dell’ascensore per disabili e successivamente, non pago della sua bravata si e’ scagliato contro alcuni frati del santuario, manco fossero loro i colpevoli dell’accaduto. La crisi e’ durata una decina di minuti prima che il visitatore del santuario, non sappiamo come, fosse riportato nella sua lucidita’ mentale. L’episodio si è concluso con un frate in ospedale con contusioni multiple per il corpo e un ascensore fuori uso. Per quanto riguarda l’esagitato claustrofobico pare che abbia preso la sua macchina e abbia fatto ritorno tranquillamente a casa. Sulle ripercussioni penali dell”accaduto però, dovrà fare affidamento al buon cuore dei frati del santuario e mettere mano al portafoglio.
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