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CALDO FORTE NEL MATESE, OSPEDALE SENZA ARIA CONDIZIONATA : DUE PAZIENTI COLPITE DA MALORE

emergenza-caldo-2016Piedimonte Matese. Afa e caldo forte si sono abbattuti anche nell’alto casertano, contrariamente a quello che si pensa, essendo questa un’area di montagna. Tanti sono quelli che hanno fatto ricorso al pronto soccorso per malori diversi nelle ultime ore. Alla fine i sanitari non hanno impiegato molto a capire che era dovuto al grande caldo di questi giorni. L’unico motivo di consolazione sono le previsioni meteo che prevedono un abbassamento delle temperature in tutta la Penisola e di conseguenza nel centro sud entro giovedi. Al caldo non sfuggono i tanti pazienti che attualmente sono ricoverati nel nosocomio matesino dove in quasi tutti i reparti manca l’aria condizionata e dove i primari si stanno battendo con i vertici aziendali per chiedere gli impianti nelle stanze di degenza senza esito e pensate in piena estate quando ormai sono tutti in ferie. Come al solito, non esiste programmazione ma solo belle parole e promesse non mantenute. Con i lavori esterni alla struttura ospedaliera, in via di completamento, sono stati anche rimossi numerosi condizionatori che in qualche modo davano, sia pur non al massimo, un pò di sollievo. Ora anche quelli sono spariti per fare spazio agli impianti centralizzati, ma quanti mesi passeranno ancora? Nel reparto ostetricia e ginecologia qualche giorno fa due   persone sono state colpite da malore proprio per il troppo caldo. Non si capisce come mai si arriva in piena estate e   questi problemi seri ancora non vengono affrontati.

TROPPO CALDO, COSA FARE

Il Ministero ha deciso inoltre di diramare un decalogo di consigli pratici, per aiutare i soggetti più esposti ai rischi delle ondate di calore (ricordiamolo: anziani, malati, bambini piccoli, neonati e donne incinte), ad affrontare al meglio le giornate più calde dell’estate:

 

  1. Uscire di casa nelle ore meno calde della giornata. Evitare di uscire all’aria aperta nelle ore più calde cioè dalle ore 11.00 alle 18.00. Se si esce nelle ore più calde non dimenticare di proteggere il capo con un cappello di colore chiaro e gli occhi con occhiali da sole; inoltre proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.

 

  1. Indossare un abbigliamento adeguato e leggero. Sia in casa che all’aperto, indossare abiti leggeri, non aderenti, preferibilmente di fibre naturali per assorbire meglio il sudore e permettere la traspirazione della cute.

 

  1. Rinfrescare l’ambiente domestico e di lavoro. Schermare le finestre esposte al sole utilizzando tapparelle, persiane, tende, ecc.. Chiudere le finestre durante il giorno e aprirle durante le ore più fresche della giornata (la sera e la notte). Se si utilizza l’aria condizionata, ricordarsi che questo efficace strumento va utilizzato adottando alcune precauzioni per evitare conseguenze sulla salute e eccessivi consumi energetici. In particolare, si raccomanda di utilizzarli preferibilmente nelle giornate con condizioni climatiche a rischio; di regolare la temperatura tra i 24°C – 26°C; di coprirsi nel passaggio da un ambiente caldo a uno più freddo; di provvedere alla loro manutenzione e alla pulizia regolare dei filtri; di evitare l’uso contemporaneo di elettrodomestici che producono calore e consumo di energia.

 

  1. Ridurre la temperatura corporea. Fare bagni e docce con acqua tiepida, bagnarsi viso e braccia con acqua fresca. In casi di temperature molto elevate porre un panno bagnato sulla nuca.

 

  1. Ridurre il livello di attività fisica. Nelle ore più calde della giornata evitare di praticare all’aperto attività fisica intensa o lavori pesanti.

 

  1. Bere con regolarità e alimentarsi in maniera corretta. Bere almeno 2 litri di acqua al giorno (salvo diversa indicazione del medico curante). Gli anziani devono bere anche se non ne sentono il bisogno. Evitare di bere alcolici e limitare l’assunzione di bevande gassate o troppo fredde. Mangiare preferibilmente cibi leggeri e con alto contenuto di acqua (frutta e verdura). Porre particolare attenzione alla conservazione degli alimenti ed evitare di lasciarli all’aperto per più di 2 ore.

 

  1. Adottare alcune precauzioni se si esce in macchina. Se si entra in un’auto parcheggiata al sole, prima di salire aprire gli sportelli, poi iniziare il viaggio a finestrini aperti o utilizzare il sistema di climatizzazione. Prestare attenzione nel sistemare i bambini sui seggiolini di sicurezza, verificare che non siano surriscaldati. Quando si parcheggia la macchina non lasciare mai, nemmeno per pochi minuti, persone o animali nell’abitacolo.

 

  1. Conservare correttamente i farmaci. Leggere attentamente le modalità di conservazione riportate sulle confezioni dei farmaci e conservare tutti i farmaci nella loro confezione, lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta. Conservare in frigorifero i farmaci per i quali è prevista una Temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C.

 

  1. Adottare precauzioni particolari in caso di persone a rischio. Quando arriva il gran caldo, le persone anziane, con patologie croniche (cardiovascolari, respiratorie, neurologiche, diabete ecc) e le persone che assumono farmaci, devono osservare le seguenti precauzioni:

 

– consultare il medico per un eventuale aggiustamento della terapia o della frequenza dei controlli clinici e di laboratorio (ad esempio per i diabetici è consigliabile aumentare la frequenza dei controlli glicemici);

– segnalare al medico qualsiasi malessere, anche lieve, che sopraggiunga durante la terapia farmacologica;

– non sospendere mai di propria iniziativa la terapia in corso.

 

  1. Sorvegliare e prendersi cura delle persone a rischio. Nei periodi prolungati di caldo intenso, prestare attenzione a familiari o vicini di casa anziani, specialmente se vivono da soli e, ove possibile, aiutarli a svolgere alcune piccole faccende, come fare la spesa, ritirare i farmaci in farmacia, ecc. Segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento, come persone che vivono in situazioni di grave indigenza o di pericolo per la salute (es. i senza tetto in condizioni di grave bisogno).

LE PREVISIONI METEO

PEGGIORAMENTO METEO IN ARRIVO – Durerà ancora poco il caldo che ci ha accompagnato a lungo, tanto che fra solo qualche giorno il ricambio d’aria sarà totale ed avremo un vero e proprio ribaltone meteo: le temperature crolleranno in picchiata a partire da nord. L’aria fresca, che accompagna la perturbazione in addossamento alle Alpi, andrà rapidamente a scontrarsi con le masse d’aria caldo-umide presenti sull’Italia. Si innescheranno contrasti esplosivi soprattutto al Nord dell’Italia, dove avremo già un primo importante antipasto temporalesco con possibili fenomeni anche di forte intensità. L’anticiclone africano collasserà ed il caldo batterà così rapidamente in ritirata l’aria fresca sarà capace di propagarsi all’intera Penisola, mentre i temporali saranno più incisivi al Nord, regioni interne peninsulari e versanti adriatici.

IL METEO DI MARTEDI’ 12 LUGLIO – Il gran caldo ha le ore contate, ma quella odierna sarà una giornata dal tempo pienamente estivo e quindi con temperature elevate, grazie all’alta pressione ancora ben salda sull’intero bacino del Mediterraneo. La calura si farà sentire in modo più opprimente, per via degli alti tassi d’umidità. Si verranno quindi ad accentuare condizioni fastidiose per il nostro organismo, in quello che sarà comunque l’acuto finale di questo gran caldo di luglio. Al Nord si avvertiranno però i primi sintomi del peggioramento, con primi temporali già nel corso del mattino sulle Alpi. Tra pomeriggio e sera l’attività temporalesca diverrà ben più organizzata, propagandosi dalle Prealpi verso le zone pedemontane e poi alle alte pianure. In virtù del caldo umido nei bassi strati, c’è il rischio di fenomeni intensi anche con grandine.

About Lorenzo Applauso (2874 Articles)
Iscritto all'ordine nazionale dei giornalisti, già direttore e fondatore della testata giornalistica italianews24.net e attualmente alla direzione di Casertasera.it. Collaboratore di numerose testate nazionali e locali.

1 Comment on CALDO FORTE NEL MATESE, OSPEDALE SENZA ARIA CONDIZIONATA : DUE PAZIENTI COLPITE DA MALORE

  1. Ormai è diventato un ospedale da campo.

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