PRESENZANO, FIAMME ALTISSIME NELLA CENTRALE IDROELETTRICA. I VIGILI DEL FUOCO EVITANO IL PEGGIO
Presenzano. Fiamme altissime si sono levate nella serata di ieri nell’area circostante la centrale idroelettrica di Presenzano Le fiamme hanno preso origine dalle sterpaglie adiacenti la centrale, per poi propagarsi pericolosamente all’interno della importantissima struttura. L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco di Teano ha impedito che anche i macchinari venissero aggrediti dal fuoco. Come al solito ignote le cause dell’incendio, anche se non ci vuole la zingara per capire che la mano dei piromani e’ la piu’ probabile. Ci sono volute due ore di intenso lavoro dei pompieri, dalle dieci alla mezzanotte, per spegnere l’ultimo focolaio, agevolati dal fatto che di acqua c’è ne era a volontà. La Centrale Idroelettrica Enel “Domenico Cimarosa” di Presenzano è una tipica centrale a ciclo chiuso (1000 MW totali). E’ costituita da due bacini dalla capacità di circa 6 milioni di m³ cadauno e con un dislivello relativo di circa 500 m. I lavori di costruzione della centrale iniziarono nel 1979, per concludersi nel 1990, con l’inaugurazione fatta dall’allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga. Il costo approssimativo per la realizzazione della centrale si aggirò intorno ai 1.000 miliardi delle vecchie lire. La centrale è per grandezza la prima in Italia e la seconda in tutta Europa. E’ formata da due bacini, di cui uno a monte e un altro a valle.
Rispondi