CAIAZZO, L’OPPOSIZIONE SULLA MANCATA APPROVAZIONE DEL RIEQUILIBRIO DI BILANCIO: ”UNA CERTIFICAZIONE DI INCAPACITA’ AMMINISTRATIVA

Caiazzo. Non tarda ad arrivare la reazione del gruppo dei Consiglieri Comunali ” Uniti per Caiazzo” composto come è noto da   Patrizia Merola, Stefano Giaquinto , Antonio Di Sorbo, Antonio Ponsillo in merito alla mancata approvazione del riequilibrio di bilancio nei termini previsti.“Il Prefetto prenda atto della mancata approvazione nei termini del riequilibrio di bilancio – dice la nota –  . Un Flop annunciato e certificato, il Consiglio Comunale di Caiazzo convocato dal Presidente del Consiglio con il visto del Sindaco ribaltonista, per oggi 30 luglio alle ore 11.00 ha certificato, qualora ce ne fosse stato ancora bisogno, la totale incapacità politica amministrativa del gruppo “Bene Comune” nato a gennaio 2014 con il ribaltone attuato dal Sindaco Sgueglia . Oggi benché ci fosse all’ordine del giorno il riequilibrio  di bilancio che la norma prevede venga approvato perentoriamente entro il 31 luglio ciò non è avvenuto .Peggio ancora per quasi tutti gli argomenti posti all’ ordine del giorno del consiglio comunale e  non approvati . Ora il Prefetto che verrà informato , dovrà valutare la mancata approvazione dello strumento finanziario e le relative conseguenze. Appare strano che tutti i comuni si sono prodigati per l’approvazione del riequilibrio nei termini del 31 luglio finanche a convocare i propri consigli comunali domani domenica 31 luglio ed il consiglio comunale di Caiazzo,  seppur convocato e tra gli argomenti da discutere anche lo strumento finanziario non viene approvato . Il gruppo Uniti per Caiazzo assente in consiglio, in quanto non avendo avuto a disposizione gli atti nei tre giorni prima della seduta è stato  impossibilitato a svolgere il proprio mandato e a verificare gli atti. Di tutto è stato informato il Prefetto che dovrà prende atto e decidere , anche se molto probabile, la vicenda della mancata approvazione del documento contabile sarà discussa anche  in altre sedi .   Lo scioglimento del Consiglio Comunale potrebbe essere non lontano “