“FA NIENTE” O “NON FA NIENTE”? LA FORMA DA USARE E’…
Torna il consueto appuntamento con Gramm@ticamente.
Si dice “Fa niente o “Non fa niente“? La regola è semplice: i pronomi indefiniti – in questo caso niente– hanno valore di negazione se preposti al verbo, se invece sono posposti richiedono sempre, oggi, un altro elemento negativo (per es. non, nessuno, ecc.)
Passiamo ad esempi pratici: frasi del tipo “Niente mi piace” “Niente voglio”, sono frasi corrette se facciamo dunque riferimento alla prima regola, e cioè che il pronome preposto al verbo non necessita di altri elementi negativi.
Se invece posponiamo il pronome al verbo, in questo caso diremo “Non mi piace niente“, “Non voglio niente“. Questo nello stile moderno, perché in passato era utilizzato il costrutto senza la doppia negazione: “L’anima semplicetta che sa nulla” scriveva il caro Dante, ma questa possibilità di trasgredire la regola era data solo agli scrittori, per conferire grazia ai loro discorsi; oggi, tuttavia, questo costrutto è ancora usato particolarmente nei dialetti settentrionali: Fa gnént, ecc. Per cui, cari lettori, atteniamoci sempre alle regole! A presto con un nuovo argomento.
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