NEVE E GELO, A PAGARNE LE CONSEGUENZE ANCHE CANILI E SENZATETTO

L’intero Centro Sud è nella morsa del gelo. Per quanto riguarda l’intero comprensorio matesino, da ieri stiamo assistendo a scenari a dir poco spettacolari, una gioia per i nostri occhi e per i più piccoli. Eppure questa coltre silenziosa, arreca numerosi disagi specialmente per le nostre zone, diciamo non “abituate” ed impreparate nella maggior parte dei casi.
Non dimentichiamo, però, che temperature sotto lo zero e le gelate attuali stanno colpendo chi è costretto a vivere in periferia, e per periferia intendiamo la strada; già, perché se da un lato questa tovaglia bianca cade silenziosa, dall’altro sono proprio i “silenziosi” a pagarne le conseguenze. Diverse, infatti, le vittime di questa morsa gelata, senzatetto morti per assideramento, inermi. Ad Avellino un uomo, padre di tre figli, costretto a vivere ai margini della città senza una casa, qualche giorno fa era stato intervistato da una emittente del posto chiedendo aiuto; ma questo gelo non fa preferenze, colpisce i deboli, indistintamente dal sesso.
E poi, non dimentichiamo i nostri amati animali che non posso chiedere aiuto: sui social, si chiedeva qualche volontario per aiutare un canile di Campobasso coperto interamente dalla neve ma come Campobasso, anche nelle altre zone e province la situazione è identica. Questo è il rovescio della medaglia.