DONAZIONE DEGLI ORGANI, PIEDIMONTE MATESE FRA I COMUNI PIU’ SENSIBILI INSIEME A GALLUCCIO E MIGNANO MONTELUNGO .PER ORA GLI UNICI AD INSERIRE LO STATUS SULLA CARTA D’IDENTITA’

Dalla redazione.La legge 98 del 2013 da la facoltà di inserire sulle carte di identità lo status o meno di donatore di organi, per venire incontro alle tante richieste di persone che necessitano di trapianti che permangono nelle lunghe liste di attesa con la speranza di un trapianto, spesso arriva in ritardo quando ormai la persona da trapiantare è scomparsa . In provincia di Caserta, su 104 comuni solo tre hanno dimostrato una la grande dose di sensibilità e di conseguenza solidarietà.Si perché i comuni  piu’ solerti alla legge sono quelli di Piedimonte Matese, Mignano Montelungo e Galluccio. Sono le Associazioni che da anni si battono per sensibilizzare l’opinione pubblica e gli enti territoriali sulla questione della donazione di organi, come l’Aido, l’Aitf, e l’Anolf-Cisl della provincia di Caserta a confermarlo. Sarebbe semplice se anche l’impegno venisse messo da parte degli enti: basta un software con cui trasmettere la decisione del cittadino al S.I.T., il Sistema Informativo Trapianti che rappresenta il registro nazionale dei donatori presso il Ministero della Salute. Alla fine anche il duro e costante lavoro di promozione del Presidente regionale dell’AIDO Guglielmo Venditti ha spinto senza mezzi termini verso questo primato, questo va detto a chiari lettere. (Il Presidente dell’AIDO Campania G. Venditti in un momento di sensibilizzazione alla donazione a Roma)

I NUMERI DEGLI ADERENTI ALLO STATUS DI DONATORE